
MILANO (ITALPRESS) – Alla vigilia del match di cartello di campionato, in trasferta contro il Napoli, il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, conferma ancora una volta di avere le idee chiare. “Si affrontano la squadra campione d’Italia in carica e i vicecampioni dello scorso anno. Sarà un match combattuto: entrambe le squadre vorranno dire la loro. La rivalità c’è. Il Napoli è una realtà del calcio italiano: ha vinto due scudetti negli ultimi tre anni. Quanto è successo in Champions in settimana non conta. Il giorno di riposo in più che ho dato ai miei? Mi sembrava giusto concedere ai ragazzi un giorno con le loro famiglie. Mi fido della loro responsabilità. Si gioca tanto e a volte il miglior allenamento è il riposo”, ha affermato l’allenatore del team nerazzurro.
“E’ una partita importante, inutile nasconderlo. Però è presto per parlare di titolo. Siamo solo all’inizio: è l’ottava giornata. Ci giochiamo tanto, ma non ci giochiamo tutto. Dobbiamo essere consapevoli che a Napoli il clima sarà per noi ostile. Dobbiamo esser preparati a fare un gran match dal punto di visto fisico e sul piano mentale”, ha detto ancora Chivu.
“Non credo che ci sia spirito di rivalsa nei confronti di Conte: i miei non hanno sassolini da togliersi dalle scarpe. Dopo Conte c’è stato Inzaghi e si è vinta la seconda stella, in più sono state giocate due finali di Champions. Non penso che sia una motivazione in più affrontare Conte: noi siamo l’Inter”, ha poi precisato l’allenatore rumeno.
Sulla formazione che ha in mente per domani, quindi, Chivu non si è sbilanciato: “Io ho quattro attaccanti generosi, che lavorano per la squadra e che sono tutti compatibili fra loro. Per me non esistono coppie predefinite. Hanno dimostrato di stare bene insieme, tutti”. Chiusura sull’ipotesi di giocare Milan-Como a Perth: “Ho imparato nella mia carriera a non lamentarmi e a guardare sempre il lato positivo delle cose”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).




































