Comunità energetiche: parrocchie vicentine, enti locali e terzo settore si incontrano per una “rivoluzione gentile”

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Di Comunità energetiche se ne parla sempre più, complice anche la crisi energetica che stiamo attraversando, e anche se dal punto normativo non tutto è definito, c’è chi sta passando dall’idea a progetti concreti.

Le comunità energetiche sono associazioni che mettono assieme cittadini, enti pubblici, organizzazioni no profit, piccole e medie imprese, che decidono di autoprodursi energia attraverso uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile.

Ma le Comunità Energetiche sono anche un’opportunità per ricreare il senso di comunità nei territori e trasformarsi, così, in una risposta sociale alle sfide del nostro tempo, a cominciare dal rischio della “povertà energetica”.

Ed è proprio partendo da questa considerazione che la Pastorale Sociale del Lavoro della Diocesi di Vicenza ha invitato Leonardo Becchetti – economista, professore ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata – per tenere la relazione d’apertura dell’incontro “L’energia della Comunità, parrocchie, terzo settore, enti locali come motori delle comunità energetiche”.

L’incontro si terrà sabato 25 marzo dalle ore 9.15 al Centro Diocesano Mons. Onisto di Vicenza (via F. Rodolfi 14) ed è a partecipazione libera previa iscrizione sul portale Eventbrite (il link nel sito diocesivicenza.it). L’incontro è organizzato in collaborazione con la Casa dei Sentieri dei Sentieri e dell’Ecologia Integrale di Isola Vicentina (associazione ambientalista che si ispira all’enciclica Laudato Sì di papa Francesco), a Rete di Sale e ad Hab Terrenergie, progetto sostenuto dalla Fondazione Cariverona che mette in rete realtà agricole, cooperative sociali, enti ed imprese con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale.

“Ciò che vogliamo evidenziare con questo incontro – spiega don Matteo Zorzanello, direttore della Pastorale – è che affrontare i problemi energetici con gli strumenti della condivisione e della partecipazione è una grande occasione per rivitalizzare le nostre comunità, per ritrovare il senso del lavorare assieme a favore del bene comune. Al di là degli aspetti tecnici e normativi o di quelli economici, le comunità energetiche possono rivelarsi, dunque, una dimostrazione concreta di come le sfide future si possano affrontare e risolvere con un nuovo spirito comunitario”. Non a caso, durante l’incontro oltre al prof. Becchetti, che interverrà sul tema “un futuro di energia diffusa e partecipata”, si parlerà anche di come costruire la partecipazione, con l’intervento di Cristiano Bottone, esperto di innovazione sociale e strumenti partecipativi. Non mancheranno alcune testimonianze dalle comunità energetiche, mentre l’esperto Giulio Pesenti Compagnoni presenterà un percorso formativo per essere pronti a “fare comunità”.

Prima dell’incontro sulle Comunità energetiche, il professor Becchetti farà tappa a Isola Vicentina, al Convento di S. Maria del Cengio, dove la Casa dei Sentieri, sempre in collaborazione con la Pastorale Sociale e del lavoro, ha organizzato l’incontro “Costruire una nuova economia”.

Venerdì 24 marzo alle ore 20.30, nella Sala Sarpi (entrata libera fino ad esaurimento dei posti), l’economista porterà la sua visione della necessità, di fronte agli eventi traumatici che scuotono il mondo (dalle guerre alla crisi climatica), di una “rivoluzione gentile”. Una rivoluzione spinta da una mobilitazione civica condotta attraverso gli strumenti dell’economia civile, le leve del consumo critico e del risparmio responsabile (maggiori informazioni su www.smariadelcengio.it).

Diocesi di Vicenza