Banca delle Terre Venete presenta i Concerti di Natale nella Pedemontana

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Nel periodo dell’anno in cui le comunità si ritrovano, le strade si illuminano e la musica torna a riempire le chiese e le piazze, Banca delle Terre Venete sceglie ancora una volta di essere accanto al territorio, sostenendo la nuova edizione dei Concerti di Natale nella Pedemontana.

Un itinerario musicale che attraversa quattro città e quattro luoghi di grande fascino, per regalare al pubblico un Natale ricco di emozione, arte e spiritualità.

Un viaggio musicale natalizio nella Pedemontana Veneta

I Concerti di Natale, ad ingresso gratuito, porteranno le loro armonie in quattro appuntamenti: sabato 13 dicembre, a Treviso, alle ore 20.30, al Tempio di San Francesco; domenica 14 dicembre, a Cassola (VI), alle ore 16.00, nella Chiesa di San Giuseppe; venerdì 19 dicembre, a Caerano di San Marco (TV), alle ore 20.30, nella Chiesa Parrocchiale; sabato 20 dicembre, a Vicenza, alle ore 20.30 alla Basilica di San Lorenzo.

Il programma è una vera e propria colonna sonora delle festività: pagine luminose, solenni, delicate e universali. Le note di Bach, Haendel, Rameau, Gounod, Fauré, Ortolani, Adam, Wilberg e le composizioni originali del Direttore Roberto Zarpellon accompagneranno il pubblico in un percorso che unisce spiritualità ed emozione. Dall’intensità del Dona nobis pacem di Bach alla meraviglia dell’Ave Maria di Gounod, dalla solennità di Zadok the Priest alla poesia di Dolce sentire, ogni brano racconterà un frammento dell’essenza del Natale. Un percorso che intreccia cultura, storia e musica, nell’ambito di INTERFLUMINA – Cultura e Identità fra Brenta e Piave, XXXVIII edizione del progetto Natale ad Asolo e nella Pedemontana.

I protagonisti: eccellenze della scena musicale

La qualità artistica dei Concerti di Natale si fonda su un ensemble di grande prestigio, con l’Orchestra Lorenzo da Ponte, con sede ad Asolo, conosciuta per l’eleganza stilistica e la cura filologica nelle esecuzioni barocche e classiche e per le sue collaborazioni con solisti e direttori internazionali. La direzione è di Roberto Zarpellon, fondatore dell’Orchestra Lorenzo da Ponte e direttore apprezzato per la profondità interpretativa e la precisione stilistica. Ha collaborato con orchestre europee e vanta una lunga esperienza nella riscoperta del repertorio veneto e italiano, con incisioni e tournée internazionali.

Sul palco anche il Coro Venice Monteverdi Academy, guidato da Sheila Rech: una formazione corale che si è affermata per precisione, equilibrio vocale e intensità interpretativa, affrontando con naturalezza repertori diversi, dal Rinascimento alla musica contemporanea, e valorizzando la dimensione espressiva del testo sacro.

Le voci soliste sono quelle di Fabiana Visentin, soprano, una voce limpida e versatile, con esperienze in produzioni operistiche e sinfoniche a livello nazionale, e di Samuel Manhica Junior, tenore con colore luminoso e grande proiezione vocale, interprete capace di unire tecnica e partecipazione emotiva.

“Crediamo nella musica come strumento di legame e di comunità – afferma il Presidente di Banca delle Terre Venete Gianfranco Sasso -. Questi concerti sono un dono collettivo, un invito a ritrovarsi nei luoghi che appartengono alla nostra storia e alla nostra sensibilità, accompagnati dalla bellezza della musica”.