Ci sono anche alcune scuole vicentine tra gli istituti premiati al concorso regionale promosso per commemorare il Giorno del Ricordo per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024. Un premio, ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan, intervenendo alla premiazione nell’aula magna dell’Università IUAV di Venezia, voluto per far conoscere e ricordare ai giovani una pagina di storia spesso poco conosciuta e ricordata dai libri di testo. “Il nostro auspicio – ha detto l’assessore Donazzan – è che il testimone nei prossimi anni venga preso da voi studenti, che, grazie ad iniziative come questa, avete avuto la possibilità di approfondire le vicende legate al dramma delle foibe e all’esodo dalle terre di origine di italiani dell’Istria e della Dalmazia e valorizzarne il patrimonio storico, culturale, artistico e letterario”.
Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri il prefetto di Venezia Darco Pellos, il rettore dell’Università Iuav Benno Albrecht, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto Marco Bussetti e il vicepresidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Alessandro Cuk. I premi sono stati attribuiti ai migliori elaborati di ricerca, indagine o approfondimento realizzati dagli studenti e dalle studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, e le Scuole di Formazione Professionale del Veneto.
Tre le scuole vicentine premiate. Per il concorso dell’anno scolastico 2022-2023, che aveva come tema “Partire, restare, ritornare: storie d’Istria, Fiume e Dalmazia. Raccontare affinché il ricordo di questa storia non venga mai dimenticato”, c’è stato il secondo premio tra le Primarie per l’IC Torri di Quartesolo, Plesso Fusinato, con l’approfondimento “Vorrei essere un albero che sa dove nasce e dove morirà. In ricordo dei martiri delle Foibe e dell’Esodo” e tra le scuole superiori il secondo posto per il Liceo A. Pigafetta di Vicenza con “Suggestioni dall’incontro con un’esule istriana”.
Per l’anno scolastico 2023-2024, che aveva come tema del concorso “Donne d’Istria, Fiume e Dalmazia: dall’esodo al giorno del ricordo”, tra le scuole superiori si è classificata seconda la Fondazione “Casa della Gioventù” CFP di Trissino VI con “Rosso Istria: voci di donne. La storia di Pierina Surdich” .