Il Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti ha ricevuto a Venezia, a Palazzo Ferro Fini, una delegazione dell’Operazione Colomba e della Comunità di Pace di San José de Apartadó (CdP), composta da Jean Carlos Guerra Tuberquia e Arley Antonio Tuberquia. L’incontro, al quale ha partecipato anche la consigliera Cristina Guarda (Europa Verde), rientra all’interno del calendario di incontri istituzionali e pubblici, in Italia e in Europa, che da inizio ottobre a metà novembre la delegazione sta conducendo, al fine di far conoscere la difficile situazione in corso nella zona settentrionale della Colombia.
Operazione Colomba opera dal 1992 come corpo non violento di pace dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII nei conflitti armati nazionali e internazionali. Dal 2009 è presente in Colombia nella Comunità di Pace di San José de Apartadó (CdP), realtà attiva nella resistenza non violenta e nella difesa dei diritti umani, nata nel nord-ovest della Colombia, a seguito di due massacri avvenuti ad opera di militari e paramilitari e che oggi è referente a livello mondiale nel processo di costruzione della pace, difesa della vita e del territorio e del mantenimento della memoria collettiva nel conflitto colombiano costato la vita, dal 1986 al 2019, a più di 450.000 persone, di cui l’80% civili.
(CdP) promuove la resistenza civile alla guerra e allo sfollamento forzato, per la difesa del territorio, lo sviluppo integrale e sostenibile, finalizzato al raggiungimento dell’autosufficienza alimentare. Le terre della comunità si trovano in una zona strategica, sia dal punto di vista economico che geografico.
Al termine dell’incontro il Presidente Ciambetti ha espresso il massimo sostegno istituzionale da parte del Consiglio regionale a Operazione Colomba e alla Comunità di Pace di San José de Apartadó.
Incontro col Console Generale d’Italia a Porto Alegre-Rio Grande do Sul
Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha ricevuto a Venezia, a Palazzo Ferro Fini, Valerio Caruso, Console Generale d’Italia a Porto Alegre-Rio Grande do Sul (Brasile). Il Brasile accoglie il più grande numero di veneti residenti fuori dall’Italia, equivalente al 30% del totale degli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE).
“I legami tra il Veneto e Rio Grande Do Sul vanno oltre il dato numerico dell’immigrazione italiana di fine ‘800. Il Veneto è stata la principale area di emigrazione verso il Rio Grande do Sul e anche la Regione che più ha contribuito alla crescita culturale ed economica dello Stato. Numerose famiglie venete hanno fatto del Rio Grande do Sul la loro America, lasciando in eredità, usi, costumi e una forza imprenditoriale vero e proprio modello nel paese”, ha evidenziato Ciambetti.
Dal punto di vista dei rapporti istituzionali con Rio Grande do Sul, la Regione Veneto ha sottoscritto nel 2001 un’intesa che ha come oggetto lo sviluppo di relazioni culturali, la cooperazione economica, commerciale, tecnica e scientifica, e la promozione del turismo.
Entrambe le parti hanno evidenziato la volontà di rafforzare ulteriormente i rapporti esistenti, in un’ottica di fattiva collaborazione reciproca.
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