Controlli in autostrada, scoperti autocarri con carichi illeciti di marmitte catalitiche e carni rosse

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polizia locale
polizia locale

Una pattuglia della Sezione Polstrada di Vicenza verso le ore 21.10, nei pressi dell’uscita del casello autostradale della A31 di Dueville (VI), al controllo di iniziativa di un autocarro Volkswagen Crafter di colore bianco immatricolato in Germania, con a bordo il conducente ed il passeggero, entrambi cittadini rumeni ivi residenti, ha scoperto, dopo il controllo del veicolo e del vano di carico, un ingente quantitativo di marmitte catalitiche, parte della quali erano riversate nel vano di carico ed alcune ricoperte di sostanze oleose di colore

marmitte
marmitte catalitiche

nero; altra parte del carico era contenuta all’interno di 2 fusti in ferro. Inoltre all’interno di alcuni sacchi di plastica neri ed anche riversati alla rinfusa all’interno di scatoloni, venivano rinvenuti materiali polverulenti di provenienza non meglio specificata, presumibilmente il contenuto stesso delle marmitte trasportate. Non dimostrando la regolarità del trasporto internazionale in un primo momento si sottoponeva al fermo amministrativo il veicolo con la merce trasportata ai sensi dell’art. 46 ter c.3 della L. 298/74 e dell’art.214 cds e dell’art. 207 cds. Nella mattinata successiva con l’ausilio di personale dell’ARPAV di Vicenza, da ulteriori accertamenti sulla tipologia di rifiuto trasportato e sui documenti che accompagnavano il trasporto, si accertava che venivano violate gravemente le norme in materia ambientale e del trasporto di rifiuti ( D.Lgs 152/2006) e si procedeva al sequestro del materiale e del veicolo, deferendo all’A.G. i due cittadini rumeni.

Un’altra pattuglia dipendente della Sezione Polstrada di Vicenza, impegnata nella vigilanza autostradale nel turno 7/13, da un controllo effettuato al casello A4 di Vi Est ad un autocarro Renault Master, condotto dal proprietario, cittadino ghanese e residente in provincia di Brescia, ha scoperto che all’interno del vano di carico vi erano diverse scatole di cartone contenenti sacchi di plastica neri pieni di carni rosse macellate. Con l’ausilio di personale medico-veterinario intervenuto sul posto si appurava che le carni bovine e ovine dal peso complessivo di 400 Kg, stavano per essere trasportate, da quanto dichiarato dal conducente, da alcuni suoi amici cinesi residenti nel bresciano, in contrasto con le normative igieniche e sanitarie.

Il veicolo era completamente sprovvisto di coibentazione e di refrigerazione e non veniva adottata nessuna regola sulla minimizzazione dei rischi di contaminazione batterica. Inoltre era sprovvista di ogni documentazione che accertasse la provenienza e certificazione sanitaria. Si provvedeva pertanto al sequestro di tutta la merce trasportata per la successiva distruzione che sarà effettuata da ditta specializzata. Al conducente, non nuovo a tali misfatti, venivano comminate sanzioni per l’inosservanza sul trasporto e conservazioni delle carni per un ammontare di Euro 7.000 ( D.lgs 193/2007) oltre altre numerose infrazioni al Cds.