Da “morte a Israele” alla negazione dell’Olocausto, il caso dei video dei generali iraniani per gli studenti britannici

222

(Adnkronos) – Sono oggetto di indagine della Charity Commission, un'organizzazione indipendente che ha il potere di indagare, sanzionare o chiudere gli enti di beneficenza che violano le norme, una serie di video in cui alcuni generali dei Guardiani della Rivoluzione iraniani si rivolgono agli studenti musulmani in Gran Bretagna, pronunciando discorsi antisemiti e negazionisti. A rivelarlo è una lunga inchiesta della Bbc, secondo cui le autorità britanniche stanno anche esaminando i filmati girati nei locali di un ente di beneficenza islamico nel Paese in cui alcuni presenti scandiscono lo slogan "Morte a Israele". La deputata conservatrice Alicia Kearns, che presiede la commissione per gli Affari Esteri, ha definito i discorsi uno "sfrontato atto di radicalizzazione" e ha chiesto che i Pasdaran vengano aggiunti all'elenco dei gruppi terroristici al bando nel Regno Unito, esortando il governo a rendere illegali tali eventi che rappresentano "un rischio per la stabilità del nostro Paese". "Mi preoccupa davvero lo stato della nostra società, tutti dovrebbero essere inorriditi da ciò che vedono in quei video – ha sostenuto – Incitano all'odio, alla divisione, alla violenza, potenzialmente sono incredibilmente gravi". L'attenzione della tv britannica si concentra su due video verificati che mostrano discorsi di leader dei Pasdaran. Secondo alcuni parlamentari, il loro obiettivo sarebbe di radicalizzare i musulmani britannici, mentre per i servizi di sicurezza incitano alla violenza e complottano per rapire o uccidere sul suo britannico. 
I tre video, visti dalla Bbc, sono stati registrati nel 2020 e nel 2021. Due sono discorsi trasmessi in live streaming da comandanti dei Guardiani della Rivoluzione, uno dei quali ancora operativo. L'altro riguarda un evento che si è tenuto in presenza all'interno del centro islamico Kanoon Towhid nella zona ovest di Londra, per commemorare il generale iraniano Qassem Soleimani, ucciso in un attacco di un drone statunitense nel 2020. Durante quell'evento venne scandito lo slogan 'Morte a Israele' da ignoti. I discorsi dei comandanti dei Pasdaran sono stati promossi dall'Associazione degli studenti islamici della Gran Bretagna (Isa) e dai suoi affiliati, che utilizzano il centro Kanoon Towhid (di proprietà del Charitable Trust al-Tawheed, già oggetto di indagine da parte della Charity Commission) come luogo di incontro. A differenza dei principali gruppi studenteschi musulmani del Paese, l'Isa è stata fondata per promuovere l'ideologia del fondatore della Repubblica islamica in Iran, l'ayatollah Ruhollah Khomeini. In uno dei video – una diretta Instagram dall'Iran del settembre 2020 che ha avuto circa 1.500 visualizzazioni – il comandante dei Guardiani della Rivoluzione, Hossein Yekta, afferma che le università sono diventate "il fronte della battaglia" e ha esortato gli studenti in ascolto a diventare "ufficiali della soft-war". Secondo Kasra Aarabi – dirigente del gruppo United Against Nuclear Iran con sede negli Stati Uniti e che ha condiviso i video con la Bbc – quest'espressione è un termine usato dalle autorità iraniane per descrivere le reclute nella loro battaglia ideologica con l'Occidente.  Nell'altro video, questa volta del gennaio 2021, si glorifica la morte di Soleimani. Visto da decine di migliaia di persone, nel filmato l'ex comandante dei Pasdaran, il generale Saeed Ghasemi, paragona la morte del generale a una scena del film Terminator 2. "Avete ucciso Qassem – dice, riferendosi agli Stati Uniti – ma lui ha spezzato i cuori di milioni di persone nel mondo islamico. Non potete più fermarlo". Nel filmato, Ghasemi dichiara che l'Olocausto è stata "una bugia e un falso" ed evoca una guerra apocalittica a cui gli studenti britannici potrebbero unirsi per "mettere fine alla vita degli oppressori e degli occupanti dei sionisti e degli ebrei in tutto il mondo", aggiungendo che "se Dio vuole, io e voi bravi studenti d'Europa saremo iscritti da stasera nella meravigliosa lista dei soldati della resistenza". Oltre ai video, la Bbc ha visto le immagini di un altro discorso agli studenti britannici pronunciato in diretta Zoom a novembre 2020 dall'ex comandante dei Pasdaran, Ezzatollah Zarghami, sanzionato nel Regno Unito per violazioni dei diritti umani. Zarghami faceva parte del gruppo di studenti radicali che presero d'assalto l'ambasciata americana a Teheran nel 1979. Attualmente è ministro dei Beni Culturali e del Turismo in Iran e si vanta di aver addestrato Hamas a Gaza prima degli attacchi del 7 ottobre.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)