Dai il volo alla tua carriera: gli sbocchi commerciali che un patentino per drone può offrire

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Prospettive col patentino per drone
Prospettive col patentino per drone

Il patentino per drone è uno strumento fondamentale per poter pilotare droni di una certa taglia ma può essere anche il trampolino di lancio per una nuova carriera. Garantisce infatti numerosi sbocchi professionali, i quali riguardano una vasta gamma di ambiti.

Ne parliamo qui, fornendo informazioni sulla procedura per prendere il patentino per drone e descrivendo le professioni cui può accedere un esperto di droni.

Una panoramica sul patentino per drone

Il patentino per drone è rilasciato dall’ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile e abilita all’impiego professionale di droni. In realtà, rappresenta un requisito fondamentale anche in assenza di attività professionale. Ciò accade quando si intende pilotare un drone di grossa taglia, ovvero dal peso superiore ai 250 grammi. Droni di questo tipo, infatti, rappresentano una sfida per chi non possiede le competenze adeguate, per gli amatori e i dilettanti.

Il patentino è relativamente facile da prendere. L’esame finale infatti può essere svolto da remoto, da casa propria, e dura solo 60 minuti. Le domande ovviamente sono tecniche, dunque è necessario formarsi a dovere. Per farlo, è sufficiente frequentare i corsi professionalizzanti di categoria OPEN A1 e A3, anch’essi fruibili da remoto.

In linea di massima, gli argomenti vertono sulla normativa riguardante la circolazione aerea, l’impiego dei SAPR (sistemi aeromobili a  pilotaggio remoto), meteorologia, compilazione dei logbook (una specie di registro delle attività di volo) e altro ancora.

Gli sbocchi garantiti dal patentino

Il drone è considerato da molti come uno strumento per il tempo libero. Non c’è di cui stupirsi: dal loro utilizzo si trae una certa dose di divertimento, tanto per i più piccoli quanto per gli adulti. Tuttavia, sono soprattutto strumenti di lavoro. In ragione di ciò, la capacità di pilotare droni complessi e il conseguente possesso del patentino per drone, garantiscono alcuni sbocchi occupazionali.

  • Fotografia aerea. La fotografia ha effettuato un cambio di passo importante con la diffusione dei droni. Il motivo di ciò risiede dai “punti di vista” che questi dispositivi consentono di adottare, con tutto ciò che ne consegue sul piano artistico e tecnico. Insomma, i servizi fotografici realizzati mediante droni sono sempre più richiesti, dando vita a una domanda in continua crescita.
  • Produzione video. Stesso discorso per il segmento della produzione video, che si declina in numerosi ambiti, dalla cinematografia alla pubblicità, passando per la comunicazione istituzionale.
  • Ispezioni industriali. I droni, grazie alla loro capacità di raggiungere grandi altezze, assumere un punto di vista ampio ed esplorare zone altrimenti inaccessibili, sono strumenti imprescindibili per le ispezioni industriali. Queste coinvolgono settori cruciali come il fotovoltaico, l’oil&gas, l’immobiliare, l’edilizia.
  • Agricoltura di precisione. I droni garantiscono una visione d’insieme e allo stesso tempo dettagliata dei terreni, trasmettendo dati che altrimenti rimarrebbero celati. Tutto ciò si traduce in un efficientamento dell’attività agricola. Non stupisce dunque che gli esperti di droni siano sempre più richiesti dai privati e dalle imprese impegnate nell’agricoltura.
  • Settore sorveglianza, ricerca e salvataggio. L’utilità dei droni nelle attività di sorveglianza, ricerca e salvataggio è facilmente intuibile. Grazie alla loro possibilità di esplorare zone apparentemente inaccessibili, di effettuare ricognizioni precise di aree anche molto estese, i droni rendono efficaci le attività di ricerca e salvataggio, riducendo allo stesso tempo i pericoli per i soccorritori.

Consigli per intraprendere una carriera professionale

Ovviamente prendere il patentino per drone non basta. E’ necessario costruire una base di clienti, farsi un nome, creare un network. Il primo passo è senz’altro la realizzazione di un portfolio che sappia comunicare le competenze e fornisca ai potenziali clienti un anticipo di quanto attende loro.

Ora, creare un portfolio da zero, quando si è agli inizi, è molto difficile. A mancare sono proprio i lavori da riportare nel documento. Per questo motivo, è bene cominciare con qualche progetto personale, o effettuato a beneficio di parenti e amici. Una volta acquisiti  i primi clienti e realizzati i primi lavori a pagamento, si potrà aggiornare il portfolio.

Un altro consiglio fondamentale consiste nella strutturazione del portfolio in modo che la sua lettura risulti semplice e utile. Ovvero, che dia accesso a molte informazioni e in maniera rapida. Un “trucco” consiste nel creare riferimenti in rete, nel linkare a contenuti video o addirittura realizzare un sito dedicato alla propria attività.

Anche al netto di ciò, intraprendere una carriera nel mondo dei droni può risultare complicato. A incidere è soprattutto la scarsa conoscenza del settore, la mancata consapevolezza di dinamiche e peculiarità proprie di questa attività. Ma c’è una soluzione: informarsi presso testate dedicate, che consentono ai lettori di immergersi nel mondo dei droni. Tra le testate di riferimento per professionisti e aspiranti professionisti spicca DroneBlog. Esso si caratterizza per la ricchezza e la varietà dei contenuti, per la capacità di mettersi al fianco degli amanti dei droni, di mettersi dalla loro parte.