Donna sequestrata ad Arzignano: arrestato dai carabinieri 39enne di origini peruviane

1103
donna sequestrata Arzignano

Una donna sequestrata in una casa di Arzignano, tenuta per 4 giorni in condizioni fisiche e mentali inaccettabili, minacciata di morte e privata della possibilità di accudire il figlio, un bambino di 7 anni. Una brutta storia di violenza che arriva dalla provincia vicentina e alla quale, per fortuna, i carabinieri hanno posto fine arrestando un 39enne, Manuel Pando.

L’uomo, di origine peruviane, è stato arrestato dai carabinieri che hanno anche liberato la vittima, una 36enne romena con il quale aveva avuto una breve relazione.

Secondo quanto reso noto i due si sono conosciuti quando l’uomo è arrivato in Italia, tre mesi fa, ospite presso l’abitazione in provincia di Vicenza della sorella. Nella stessa casa di Arzignano nella quale la vittima è stata poi sequestrata era impiegata come donna delle pulizie.

Era nata quindi una relazione che la collaboratrice domestica ha poi deciso di interrompere per via di alcune incomprensioni di coppia. Una decisione che ha però scatenato la furia di Pando che ha letteralmente sequestrato l’ex compagna nella casa della sorella, fuori dall’Italia per un viaggio in Brasile.

L’ha minacciata di morte e l’ha obbligata a consegnargli il cellulare, a restare per ore seduta su una sedia senza bere o mangiare o andare in bagno. Ma, cosa più atroce, le ha impedito in questo modo di andare a prendere il figlio di soli 7 anni, ospite di un centro estivo.

L’ha poi minacciata di diffondere online sue presunte immagini a sfondo sessuale, ma ha anche consegnato alla sua vittima il proprio cellulare costringendola a scaricare un’applicazione del tipo utile a recuperare file cancellati tra cui messaggi, foto e video.

La romena ne ha però approfittato per inviare una richiesta di aiuto a un suo amico che ha prontamente avvertito i carabinieri, arrivati sul posto rapidamente per liberare la donna trovata in lacrime e con segni di percosse. L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere.