Giorno del Ricordo, “Pola, città perduta. L’agonia, l’esodo (1945-47)”: Presentazione del libro di Roberto Spazzali giovedì 22 febbraio alle 17.30 a Palazzo Cordellina

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Giorno del ricordo:
Giorno del ricordo: "Pola città perduta" di Roberto Spazzali

Giovedì 22 febbraio alle 17.30 nella sede della Biblioteca civica Bertoliana di Palazzo Cordellina, in contra’ Riale 12, verrà presentato, per celebrare il giorno del Ricordo, il libro di Roberto Spazzali “Pola, città perduta. L’agonia, l’esodo (1945-47)”, pubblicato da Ares Edizioni nel 2022 Dialogherà con l’autore, studioso delle istituzioni e dei fenomeni politici e sociali del Novecento nella Venezia Giulia, la giornalista Elisa Santucci.

L’appuntamento è l’ultimo in calendario della rassegna culturale organizzata dal Comune di Vicenza, in collaborazione con Biblioteca civica Bertoliana, il Conservatorio di musica Pedrollo, la Fondazione Teatro comunale Città di Vicenza e la sezione Vicenza dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd), per celebrare il giorno del Ricordo (10 febbraio).

Il libro di Spazzali narra una storia dolorosa e finora poco conosciuta: l’esodo della popolazione di Pola, conseguente alla cessione di gran parte della penisola istriana dopo il Trattato di pace del 10 febbraio 1947. È la vicenda tormentata di una città che al termine del secondo conflitto mondiale dovette essere ceduta alla Jugoslavia, Paese che aveva vinto la guerra, mentre l’Italia l’aveva perduta. E cominciò la fuga degli esuli.

Tra i mesi di gennaio e marzo del 1947, 27.256 persone abbandonarono la città con quasi 150 mila metri cubi di masserizie, arredi di uffici e negozi, attrezzi di botteghe artigianali e industrie. Nei mesi precedenti altri profughi, più del doppio, avevano già lasciato l’Istria, Fiume e la Dalmazia. Fu un impegno e uno sforzo straordinario a cui concorsero le istituzioni pubbliche, le autorità religiose, i militari di leva e migliaia di anonimi italiani che si prodigarono per senso del dovere e in nome del ricordo del sacrificio della generazione della Grande guerra. Ma ci furono anche ritardi, disservizi, campanilismi, disinteresse, ipocrisie, rancori, furti e truffe.

Nelle pagine del libro si affollano personaggi celebri e gente del popolo, appaiono eroi noti e sconosciuti di un lembo di terra che fu italiano. La narrazione, coinvolgente come un romanzo, è arricchita da una moltitudine di documenti inediti provenienti dell’Ufficio per la Venezia Giulia.

Ingresso libero.

Per informazioni: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it | 0444 578211


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