Guerra Hamas-Israele, Villanova (Lega Veneto): “La pace non si può fare con chi brandisce in mano un fucile”

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Escalation della violenza in Palestina
Escalation della violenza in Palestina

“La guerra che ha scatenato Hamas contro Israele ha fatto centinaia di morti con un numero imprecisato di ostaggi. Un attacco assassino inaccettabile, con il rischio di una escalation che non potrà che causare altra morte e altra sofferenza. La causa di tutto questo è il terrorismo islamico che alla diplomazia, preferisce i mitra”. Così il Presidente dell’Intergruppo Lega – LV in Consiglio regionale del Veneto, Alberto Villanova sulla guerra in Israele.

“Questo 11 settembre per il Governo di Tel Aviv, però, ci ricorda del pericolo del fondamentalismo islamico. Terroristi incappucciati che sparano su cittadini inermi, dentro le case dove giocano i bambini. Ora non possiamo che augurarci che la situazione si normalizzi velocemente, anche per quanto riguarda i turisti veneti, che, come sappiamo, sono momentaneamente rimasti bloccati ma che dovrebbero ripartire per tornare a casa già oggi.

Anche questo, purtroppo, è guerra. Sono dalla parte di Israele, lo sono sempre stato e lo sono ancora di più dopo questo attacco sconsiderato. La pace si fa in due, e non certo non si può fare con chi brandisce in mano un fucile mitragliatore”.