
VENEZIA (ITALPRESS) – Sabato 7 giugno alle ore 19 all’Arena del Parco Bissuola di Mestre, una serata di musica tutta da condividere coronerà la conclusione del percorso laboratoriale “Hybrid Music Ensemble – Fare Musica Insieme” invitando sul palco non soltanto i giovani partecipanti del laboratorio stesso ma anche tanti altri giovani talentuosi musicisti della nostra città che, quest’anno, con determinazione ed impegno si sono ritrovati in sala prove “Hybrid Music” per costruire il proprio repertorio e coltivare insieme la propria passione per la musica. “Hybrid Music Summer Sound” sarà un concerto collettivo gratuito per tutta la cittadinanza.
L’evento – che concluderà in festa il corso rivolto a giovani musicisti svoltosi da ottobre a giugno finalizzato alla promozione di produzione musicale partecipativa – progetto sostenuto dal settore Cultura del Comune di Venezia e coordinato da Associazione Tadàn, condotto da Maria Roveran, Joe Schievano e Marco Centasso – è stato pensato con il desiderio di poter dare spazio e visibilità anche a tutte le band che, frequentando l’omonima sala prove, hanno risposto positivamente all’invito di ritrovarsi per suonare finalmente insieme al fine di conoscersi, far conoscere la propria arte e donare al pubblico la propria musica.
Differenti generi e stili musicali si alterneranno sul palco dell’Arena nel corso di “Hybrid Music Summer Sound”, a testimonianza della molteplicità di linguaggi e personalità artistiche presenti sul nostro territorio nonché della grande vitalità che anima la nostra città e che, nel corso di questo evento musicale pre-estivo, festeggeremo insieme. Per l’Assessore Venturini ” è una grande soddisfazione che i gruppi, che hanno trovato nelle sale di Hybrid Music il luogo ideale dove dare libero sfogo alla propria arte musicale, possano esibirsi in uno dei tanti parchi della nostra città. Sono ben 7 i gruppi che condivideranno con Hybride Ensemble l’arena del Parco Bissuola per accogliere in musica l’inizio dell’estate. Una riprova che Hybrid Music non è solo una sala prove ma anche uno spazio di crescita e formazione musicale, umana e sociale”.
– foto ufficio stampa Comune di Venezia –
(ITALPRESS).