La Strada Giusta, premiati gli studenti delle scuole di Vicenza nel progetto sulla sicurezza stradale della Prefettura

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La Strada Giusta

Presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico G. B. Quadri di Vicenza si è svolto l’evento conclusivo del progetto “La Strada Giusta”, realizzato dalla Prefettura e dall’Ufficio Scolastico Provinciale, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri, la Sezione di Polizia Stradale, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il SUEM 118, l’ACI, i Comandi di Polizia Locale del territorio  e con il sostegno dei Lions Club e della Fondazione delle Banche di Credito Cooperativo di Vicenza.

L’iter formativo, rivolto come di consueto alle classi terze e quarte degli Istituti superiori della provincia di Vicenza si è svolto in presenza – e anche in modalità webinar al fine di consentire la più ampia partecipazione degli studenti di altri Istituti scolastici della provincia – con la partecipazione di qualificati relatori molto diversificati anche nei ruoli (dalle Forze di Polizia del territorio a istruttori di guida delle autoscuole dell’Aci) ed è stato ulteriormente arricchito dal contributo professionale di un esperto della comunicazione multimediale.

A testimonianza dell’entusiasmo e della effettiva partecipazione degli alunni, l’elevato numero di partecipanti agli incontri formativi (oltre duemila) nonché dei lavori realizzati dai ragazzi delle diverse scuole del territorio provinciale, ben 21 gruppi, che hanno partecipato al tradizionale concorso a premi, che nella corrente edizione è stato orientato sull’aspetto sintetizzato nel seguente slogan: “Drive to live”.

La Commissione giudicatrice – composta dai rappresentanti dei vari partner del progetto e da due rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti – riunitasi in conference call, ha privilegiato, in sede valutativa, la forza del messaggio, la creatività e la tecnica di realizzazione, le musiche utilizzate, nonché il rispetto dei parametri rigorosamente indicati nel bando di concorso, per la compatibilità con il social network Instagram.

Nel corso della cerimonia di chiusura, alla presenza di circa cento alunni, nonché dalle massime Autorità sul territorio – tra le quali il Prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Nicoletta Morbioli e i rappresentanti territoriali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, nonché con la gradita partecipazione del Vice Presidente della Regione Veneto Elisa De Berti e dell’Assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan – si è proceduto alla proiezione dei video “finalisti” realizzati dagli studenti che hanno partecipato alle giornate formative ed alla proclamazione dei vincitori del concorso.

Si è aggiudicato il primo posto il Liceo Artistico Boscardin con un videoclip che si è caratterizzato per il sapiente utilizzo del bianco e nero, una sceneggiatura originale ed una calzante colonna sonora.

Si è classificato al secondo posto l’Istituto Masotto di Noventa Vicentina, con un ottimo videoclip con uno slang molto vicino alle generazioni dei neopatentati ed un importante reminder sulla pericolosità dell’alcol al volante.

Pari merito per il terzo posto, con la premiazione dei due istituti cittadini, il Liceo Lioy e l’Istituto Rossi, il primo per la cura nella grafica e nell’utilizzo dei font del video realizzato che si è contraddistinto per il carattere sintetico, asciutto, graffiante; il secondo per aver realizzato, con leggerezza e precisione, un prezioso vademecum in formato video.

Alle menzionate scuole vincitrici è stato attribuito un premio in denaro offerto dalla Fondazione delle Banche di Credito Cooperativo di Vicenza.

Nuovamente premiato il Liceo Artistico Boscardin con un premio specialedella critica”, offerto dalla Direzione provinciale dell’ACI, per avere rappresentato un tema “scabroso” anche in maniera metaforica, senza scalfire la drammaticità dei contenuti. 

A impreziosire la cerimonia la presenza di un attore di rilievo nazionale Miguel Gobbo Diaz, noto al grande pubblico per la serie televisiva “Nero a metà” in cui ha interpretato, a fianco di Claudio Amendola, il personaggio di Malik Soprani.

L’attore, che ha recentemente portato in scena nel territorio di questa provincia lo spettacolo teatrale “L’inizio di un sogno”, si è presentato al pubblico della Strada Giusta con un momento recitativo intitolato “Il cuore giusto”, appositamente creato per il progetto, nel quale ha affrontato molti temi di interesse per le giovani generazioni, quali le insicurezze proprie dell’età giovanile, la ricerca della propria identità e del proprio percorso di vita, nonché la correlata necessità di affrontare responsabilmente il proprio ruolo di cittadini.

“L’evento finale del progetto sulla sicurezza stradale La Strada Giusta, giunto alla nona edizione, assume quest’anno una valenza ancora più significativa – ha affermato il Prefetto di Vicenza – in quanto ha confermato come la rete istituzionale sia perfettamente strutturata nel contesto territoriale, tant’è che la sistemica attività di prevenzione e controllo, effettuata in modo congiunto e coordinato, ha consentito di incentivare condotte virtuose di comportamento sulle strade”.

L’odierna cerimonia ha costituito anche l’occasione per dedicare un segmento alla ricorrenza della “Giornata internazionale sul fenomeno dei bambini scomparsi” che viene celebrata il 25 maggio di ogni anno, fenomeno che riveste sempre più notevole delicatezza atteso che ogni anno in Italia scompaiono alcune migliaia di minori.