L’irriverente di Aduc: gli effetti della Brexit sugli inglesi, l’Italia ha vinto contro loro anche a Polo

148

E’ ineccepibile, questo è l’anno dello sculo dei sudditi di sua Maestà Elisabetta oltre Manica – scrive nella nota che pubblichiamo Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –. L’elenco è lungo e molti sono brutti episodi di economia quotidiana britannica: scaffali vuoti nei supermercati, stazioni di servizio senza benzina.

Ovviamente, quelli che sembra facciano peggio ai britannici (forse gli scozzesi no), sono fatti che avvampano l’animo, chè come conseguenza hanno sempre i comportamenti economici.

Che ne so: dopo la sconfitta di calcio inflitta dagli italiani, è probabile che i britannici si siano ubriacati meno rispetto a quanto avrebbero fatto per la gioia di una vittoria… e quindi meno vendite di alcolici.

Ora l’Italia ha vinto contro “loro” a Polo. Sì! Proprio al Polo… che non è che sia quale sport diffuso nel nostro Stivale… non siamo mica il Pakistan o l’India. Eppure abbiamo vinto (con la squadra femminile oltre che con quella maschile, ndr). Leggiamo che qualcuno, probabilmente, più perfido di noi ha oggi scritto che a questo punto arriverebbero dopo di noi anche in una gara di degustazione di té (1)…

E’ un “anno orribile” che non è ancora finito. Chissà che non arrivi qualcos’altro da “Megan and Harry”, che non ci sono più Diane ma solo Camille accanto al principe Carlo.

Brutte storie. La maledizione della Brexit? Occhio a tutti gli altri “-exit” che, pur se in via di estinzione grazie ai soldi del Next Generation Eu, qualcuno c’è sempre. “Toccarsi” prima di decidere qualcosa.

1 – Gianni Macheda, Italia Oggi