L’on. Berlato interviene a sostegno di Valdastico e TAV

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Linea Tav Tac
L'on. Berlato interviene a sostegno delle grandi opere di viabilità e trasporti

Valdastico e Tav, ovvero grandi infrastrutture per viabilità e trasporti, sono al centro di due comunicati odierni del deputato italiano al Parlamento Europeo, on. Sergio Berlato.

Il primo riguarda la necessità di completare l’autostrada Valdastico, un’opera necessaria e di importanza strategica per la quale è necessario trovare un accordo tra Veneto e Trentino Alto Adige. “Il Governo – precisa Berlato – deve favorire l’intesa tra la Regione Veneto e la Regione Trentino, affinché si riesca a completare la Valdastico. Condivido anche che sia importante il potenziamento della Valsugana però questo non deve essere considerato un intervento alternativo al completamento della Valdastico”.

Il completamento dell’autostrada non va solo a vantaggio del Veneto ma è fondamentale, secondo l’on. Berlato, per entrambe le regioni: “Quest’opera è necessaria per dare riscontro alle esigenze di natura economica e turistica non solo della Regione Veneto ma anche del Trentino-Alto Adige, oltre che rafforzare il collegamento tra il Veneto e l’Europa del Nord, implementando gli scambi commerciali con i nostri porti dell’Adriatico”.

Ugualmente decisa la sua posizione a proposito della TAV, che Berlato considera “Importantissima sotto il profilo economico e turistico, con un impatto ambientale sostenibile”.

Per questo motivo, prosegue, “Vicenza non dovrà essere la nuova Val di Susa, ostaggio dei centri sociali: la politica deve avviare dei tavoli per garantire gli interventi di sicurezza e prevenzione delle Forze dell’Ordine in vista dei cantieri che apriranno tra poco per i prossimi anni.”.

Ricordando i disordini in occasione di VicenzaOro January, l’on. Sergio Berlato conclude: “Non possiamo permettere il ripetersi di violenze come è accaduto alla Fiera di Vicenza: il nostro territorio è famoso per essere produttivo e all’avanguardia, come lo dimostra il progetto della TAV, e non sarà ostaggio di ambientalisti fanatici”.