Malati cefalalgici, Critina Guarda (EV Veneto): “non solo cure, ma anche una rete di sostegno”

“Il Governo dia seguito ai decreti attuativi della legge 81 del 2019, che riconosce emicrania e cefalea cronica.”

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Malati cefalalgici
Malati cefalalgici

La Consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda, interviene a sostegno dei tanti cittadini cefalalgici:

Cristina Guarda, consigliera Regionale Europa Verde
Cristina Guarda, consigliera Regionale Europa Verde

“La Regione dimostri attenzione nei confronti di tutti questi cittadini. Fare pressione sul Governo è un primo passo, ma ancora più importante è intervenire con azioni concrete. Per questo motivo ho presentato una mozione impegnare la Regione nella attuazione di un percorso dedicato a: medici di base, pediatri e farmacisti, al fine di costruire una rete territoriale strutturata ed efficace a sostegno dei malati cefalalgici. Persone che spesso si arrendono rimanendo in balia di antidolorifici e cure ‘fai da te’. Questo molto spesso a causa delle scarse informazioni riguardanti non solo dei percorsi medici farmacologici migliori, ma anche delle buone pratiche alternative utili alla gestione di un dolore che limita enormemente i malati cronici nella conduzione della vita quotidiana.

Una rete territoriale cosciente delle conseguenze e delle opportunità di cure dei malati cefalalgici consente di ottenere un risultato non soltanto di tipo sanitario, ma anche di natura sociale. Perché nel momento in cui si riesce a non cronicizzare queste patologie o a recuperare un paziente cronico, il beneficio che ne consegue sarà a favore di tutta la collettività, anche in termini di sostenibilità sanitaria”.

Conclude Guarda: “Vanno potenziate ricerca e cure, ma i cittadini necessitano anche di un sostegno da parte delle istituzioni evitando di affrontare in solitudine la condizione in cui vivono”.