Questi i principali interventi e operazioni condotte nelle ultime ore dai Carabinieri nella provincia di Vicenza, in particolare nel capoluogo, a Thiene e a Caldogno, che testimoniano l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e legalità sul territorio.
Nigeriano arrestato in zona rossa a Vicenza
Nel tardo pomeriggio di ieri, a Vicenza, i Carabinieri hanno arrestato E.A., 36enne di origine nigeriana già noto alle forze dell’ordine, durante un servizio di controllo in via La Marmora, area inclusa nella “zona rossa” stabilita da ordinanza prefettizia. L’operazione, parte di un più ampio dispositivo di sicurezza, mirava a prevenire fenomeni di illegalità nelle zone sensibili della città. Le forze dell’ordine hanno condotto perquisizioni personali e domiciliari che hanno portato al ritrovamento di circa 15 grammi di sostanze stupefacenti, tra cocaina, morfina e marijuana. Il materiale sequestrato dimostra la meticolosità delle operazioni e l’impegno dei militari nel restituire sicurezza e legalità alla cittadinanza. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida, prevista per questa mattina. L’intervento si inserisce nel costante impegno dell’Arma dei Carabinieri nel controllo del territorio e nella tutela della collettività.
Thiene, 30enne in manette per furto aggravato
Nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri di Breganze hanno arrestato in flagranza un uomo di 30 anni senza fissa dimora, accusato di furto aggravato. L’intervento è stato scaturito da una segnalazione al 112: il sospetto era stato sorpreso dai militari mentre, con effrazione, aveva tentato di entrare in un salone per uomini a Thiene. La refurtiva, composta da un tablet e denaro contante per circa 1.000 euro, è stata recuperata e restituita al proprietario. Dopo l’arresto, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di Dueville, in attesa del processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Vicenza.
Trentamila euro di multa per irregolarità ad albergo di Caldogno

Continuano serrati i controlli dei Carabinieri di Thiene, con operazioni mirate nelle zone più sensibili. A Caldogno, i militari della Tenenza di Dueville, supportati dal NIL di Vicenza, hanno ispezionato un albergo rilevando gravi irregolarità sulla sicurezza sul lavoro. L’attività ha portato alla sospensione dell’attività commerciale e al deferimento dell’amministratore alla Procura di Vicenza, con ammende superiori a 30.000 euro. Le verifiche hanno evidenziato inadempienze che mettevano a rischio la salute dei lavoratori, comportando anche prescrizioni specifiche. L’intervento si inserisce in un’azione più ampia di controllo da parte delle forze dell’ordine per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e tutela dei dipendenti.
Nota. Si rappresenta che le misure venivano adottate d’iniziativa da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alle vicende sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.