Migranti nel Vicentino, Prefettura cerca 200 posti nelle strutture ricettive: preoccupa incremento sbarchi ed emergenza sanitaria

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Migranti al lavoro
Migranti al lavoro

Nei giorni scorsi, il Prefetto di Vicenza Pietro Signoriello, ha indetto un’indagine esplorativa di mercato, finalizzata all’acquisizione di manifestazioni di interesse per il servizio di ospitalità di migranti in ambito provinciale, pubblicando il relativo avviso sul sito internet della Prefettura (qui la documentazione sulla procedura). Il numero complessivo di posti oggetto della ricerca di mercato è 200, metà presso singole strutture abitative e gli altri 100 posti presso i centri collettivi fino a 50 posti.

Dalla Prefettura fanno sapere che l’iniziativa è motivata esclusivamente da considerazioni di cautela e previdenza, che tengono conto del recente incremento del numero degli sbarchi sulle coste meridionali e delle notizie riguardanti crescenti flussi in ingresso anche dal confine orientale.

A ciò si aggiungono le conseguenze dell’emergenza sanitaria in atto, che ha interrotto il naturale turn over dei migranti in accoglienza, rendendo necessario stabilirne la permanenza nei centri anche qualora ne siano venuti meno i requisiti e ponendo l’esigenza di adottare, in ogni caso, adeguate misure di distanziamento nell’ambito dei centri stessi.

Alla luce di tutte queste circostanze, si è ritenuto di non poter escludere che i posti in accoglienza correntemente disponibili, insieme a quelli che potrebbero ulteriormente reperirsi in base alle previsioni di legge ed agli impegni contrattuali assunti dagli attuali gestori, possano rilevarsi insufficienti al fabbisogno, nel caso in cui si dovessero presentare nuove necessità di redistribuzione territoriale di cittadini stranieri che raggiungono il territorio nazionale e avanzano richiesta di riconoscimento della protezione internazionale.

L’obiettivo è quello di reperire operatori economici, in possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa per le procedure di affidamento, che possano eventualmente assicurare disponibilità immediata di idonee strutture ricettive nel territorio della provincia di Vicenza.

I soggetti che fossero individuati sulla base dell’indagine esplorativa appena avviata in caso di necessità sarebbero invitati a partecipare ad un’apposita procedura negoziata.


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