Palestra di Giavenale: Fratelli d’Italia Schio presenta interrogazione sulla perizia

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Alex Cioni Schio Palestra Giovenale

L’attenzione politica sulla vicenda della palestra di Giavenale a Schio, chiusa ormai da quasi due anni a seguito di cedimenti strutturali della copertura in legno lamellare, resta alta. Fratelli d’Italia torna sulla questione presentando una nuova interrogazione al Comune. La mossa arriva a margine della consegna agli uffici comunali della perizia tecnica commissionata dall’amministrazione, un documento che è ora al vaglio dei tecnici.

Il capogruppo della destra cittadina, Alex Cioni, chiede chiarimenti sul contenuto della perizia e sulle decisioni che la Giunta intende assumere per tutelare l’interesse pubblico e garantire la piena sicurezza della struttura. Sembra, infatti, che la perizia evidenzi “incongruenze importanti” che contrasterebbero con l’analisi e la soluzione proposta dall’impresa costruttrice, ritenuta non adeguata al ripristino strutturale e non risolutiva ai fini della sicurezza complessiva dell’impianto.

Il consigliere di Fratelli d’Italia, pur lasciando all’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Maculan, il compito di spiegare lo stato dell’arte alla città, sottolinea come la chiusura prolungata della palestra stia causando un danno materiale e funzionale alla comunità scolastica e sportiva del quartiere, lasciando un impianto nuovo, ma inutilizzabile.

“Il nostro intento non è di alimentare polemiche – precisa nuovamente Cioni – ma di ottenere trasparenza e chiarezza su una vicenda che coinvolge un’importante e costosa opera pubblica attesa a Schio da decenni a Giavenale”. Il dovere della Giunta, prosegue Cioni, è di fare quanto serve a tutela dell’interesse economico del Comune, che ha il diritto di rivalersi sui soggetti responsabili degli errori e difetti costruttivi emersi dalla perizia.

Incontro al mercato e Consiglio comunale

Domani mattina, dalle 9:30 alle 12, i referenti locali del Circolo di Fratelli d’Italia saranno presenti con i consiglieri comunali al consueto appuntamento mensile al mercato di via Garibaldi. Sarà l’occasione per un confronto diretto con i cittadini sui temi della vita cittadina e, in particolare, sulle questioni che saranno discusse nel Consiglio comunale di lunedì sera.

Al gazebo, sarà inoltre possibile firmare la petizione contro quella che Fratelli d’Italia definisce “il silenzio e la complicità dell’amministrazione Marigo”, per la trasformazione della città in un hub per richiedenti asilo e sedicenti profughi.