Progetto Tav a Vicenza Est, Siotto (Lista Rucco): “Nessuna scelta ad oggi è definitiva, quale tracciato piace più al sindaco?”

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Possamai Vincenzo Macello Tav Vicenza
Possamai Vincenzo Macello Tav Vicenza

La Commissione Territorio giovedì ha dato delle certezze sul Progetto Tav ad Est – è scritto in un comunicato di Simona Siotto a nome Gruppo Consiliare Lista Rucco Sindaco – che nessuna scelta è, ad oggi, definitiva, che vi sono tre alternative tecniche, ognuna con dei pregi e dei difetti, e che la politica cittadina ha spazio per scegliere, nell’ottica di confronto con Iricav e i cittadini vicentini già iniziato nel corso del 2022, il progetto migliore.

E, ancora, che lo spostamento dello scavalco a Settecà deriva da esigenze tecniche, di tracciato, di sicurezza, di fattiva realizzabilità e non certo, come in malafede qualcuno ha cercato dire, da fantomatiche dimenticanze o trascuratezze. Rammentiamo che la possibilita’ di tracciati alternativi si deve all’amministrazione precedente, che si è battuta perché’ ci fosse la possibilita’ di maggiore interramento; ed ora, infatti, emerge che esistono non una non due ma ben tre alternative di tracciato.

Quale tracciato piace più al Sindaco? Quale bene intende sacrificare di più? Le case dei vicentini (perché’ maggiori sono gli espropri nel caso del tunnel cd. lungo) o l’ambiente ed il verde, impattati in modo verosimilmente drammatico nel caso della realizzazione tutta in superficie e con qualche mitigazione nel caso del tunnel cd/ breve.

Come intende muoversi la Commissione nominata, ed i due tecnici Tonello e Zoppello, quest’ultimo ieri sera nemmeno presente in commissione? Che senso ha affidare una delega ad una persona che nemmeno si presente in Commissione? Un comportamento, quello di Zoppello, che appare poco trasparente e poco responsabile.

Vicenza è ad una svolta, di fronte ad un lavoro che stravolgerà una parte della città, vanno necessariamente messi sul tavolo tutti gli interessi contrapposti: il rischio e’ quello di ragionare sull’oggi e di perdere di vista che la città del futuro si costruisce ora, con rispetto, equilibrio ma anche con visione e con coraggio. Come consiglieri comunali ieri abbiamo chiesto di avere a disposizione tutte le tavole che sono state mostrate; abbiamo chiesto anche indicazioni certe sul posizionamento di tutte le infrastrutture ed una relazione dettagliata da parte della Commissione nominata dal Sindaco.

Non si corra il rischio che la decisione venga presa altrove, e che la Tav non solo passi per Vicenza, ma passi sopra la testa dei vicentini.