Rifinanziato il fondo per il servizio di micro raccolta amianto a Vicenza

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Il fondo per il servizio di micro raccolta di materiale contenente amianto in proprietà private è stato rifinanziato con 8 mila euro. Il Comune continua così a coprire i costi fissi del servizio, dando un contributo ad Aim Ambiente, gestore della raccolta, e riducendo al contempo la spesa a carico dei cittadini.

Il servizio di micro raccolta – afferma l’assessore all’ambiente Simona Siotto – continua a riscontrare un notevole interesse nei cittadini. Tale servizio ha infatti calmierato i prezzi dell’attività di smaltimento che, proprio a causa dei costi elevati, risultava quasi proibitiva per i cittadini che ne avevano bisogno, inducendoli a non effettuare alcun tipo di bonifica o intervento sui manufatti con amianto, con possibili rischi per la salute pubblica. Invito quindi i cittadini che hanno questa necessità a continuare ad accedere al servizio che mettiamo a disposizione attraverso Aim Ambiente, contribuendo così al corretto smaltimento di rifiuti estremamente pericolosi”.

Il Comune copre i costi previsti del cosiddetto “diritto di chiamata”, pari a 150 euro per la rimozione e lo smaltimento di materiale da 1 a 150 chilogrammi, a 200 euro per rifiuti da 151 a 600 chilogrammi e a 250 per interventi da 601 a 1125 chilogrammi.

Nel 2020 sono state evase 26 richieste di attivazione del servizio, con la raccolta complessiva di 7.410 chilogrammi di materiali contenenti amianto, per una quantità media pari a 285 chilogrammi per intervento. La spesa sostenuta dal Comune è stata di 7.436 euro.

Dall’attivazione del servizio, che ha una decina d’anni, ad oggi, gli interventi eseguiti da Aim e sostenuti dal Comune sono stati complessivamente 363, per un totale di 103.265 chilogrammi di rifiuto contenente amianto recuperato e correttamente smaltito.

Per maggiori informazioni sul servizio: https://www.aimambiente.it/it/vicenza/raccolta_dei_rifiuti/rifiuti_pericolosi/amianto