Interreg Italia Croazia: il programma di cooperazione transfrontaliera partecipa al Salone Nautico 2022 di Venezia

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salone nautico
Salone Nautio Vnezia 2022

“Il Salone Nautico di Venezia rappresenta la vetrina naturale per promuovere le attività legate al Programma di cooperazione Interreg fra le frontiere italiana e croata incentrato sulla ‘crescita blu’ e sulla valorizzazione del Mare Adriatico. I progetti vedono il coinvolgimento di Istituzioni, Enti di ricerca, Autorità portuali e operatori della nautica del territorio regionale, attivi in diversi settori della blue economy, che hanno scelto di essere presenti a Venezia per presentare i risultati delle migliori iniziative finanziate dal programma di Cooperazione Territoriale di cui la Regione del Veneto è Autorità di Gestione”.

Lo dice l’Assessore al Turismo della Regione del Veneto, Fderico Caner, ricordando la partecipazione di diversi Enti aderenti al progetto europeo presenti, con un proprio stand, alla kermesse legata al settore della Nautica in corso a Venezia. 

“Tra i progetti finanziati dal Programma Interreg Italia-Croazia 2014-2020, che interverranno in occasione del Salone Nautico – segnala l’Assessore regionale -, cito FRAMESPORT, una iniziativa che mira a sostenere la crescita sostenibile delle portualità minori del Mar Adriatico attraverso una strategia di lungo termine; piuttosto che il progetto SASPAS, il cui obbiettivo è proteggere la biodiversità dell’ecosistema Adriatico attraverso la protezione della flora marina, oltre al progetto INNOVAMARE, che attraverso le sue analisi sulle potenzialità dell’economia del mare, offre varie ed in parte inesplorate, possibilità di crescita industriale, di creazione di posti di lavoro, di ricerca scientifica di interesse sovranazionale, di leadership economica”.

E’ in programma per venerdì 3 giugno l’evento organizzato dal progetto MARLESS in cui verranno trattati i temi della balneazione e del monitoraggio del mare in Veneto, e che comprende una presentazione di alcune azioni pilota come la messa in opera dei “cestini del mare” per la raccolta dei rifiuti nei porti e lo strumento del Contratto di Costa, quale modalità di collaborazione fra enti per migliorare la coesione territoriale e la protezione ambientale. 

“Il progetto Marless affronta un tema di assoluta attualità, come il problema della diffusione della plastica in mare, evidenziando diverse possibili azioni concrete: dal monitoraggio, alla gestione e rimozione dei rifiuti marini, senza trascurare l’aspetto delle azioni ‘preventive’ che possono essere attuate – specifica ancora l’Assessore regionale”.

Altri progetti del Programma sono comunque rappresentati all’interno degli stand allestiti dai diversi Enti partecipanti, come il progetto Remember che promuove il turismo sostenibile attraverso un aspetto peculiare del patrimonio storico, culturale e industriale marittimo come quello costituito dai siti dei porti adriatici.

Per ulteriori informazioni sugli eventi, i contenuti e l’organizzazione del Salone si possono consultare le pagine dedicate a questa iniziativa al link https://www.salonenautico.venezia.it/.