
Il tema della sicurezza e del degrado urbano continua a essere un punto caldo nel dibattito politico su Vicenza, con diverse voci che si levano per chiedere interventi e soluzioni.
La città, riconosciuta patrimonio dell’UNESCO, è stata recentemente al centro di cronache che evidenziano fenomeni di violenza, vandalismo, spaccio e tossicodipendenza diffusa, alimentando la preoccupazione dei cittadini. Le lamentele spesso puntano il dito sulla percepita carenza di forze dell’ordine necessarie a contrastare questi fenomeni.
Negli ultimi mesi, comitati di cittadini hanno organizzato iniziative spontanee in diversi quartieri, chiedendo all’amministrazione comunale e alle autorità competenti di adottare provvedimenti straordinari per la tutela del decoro e della sicurezza urbana.
Le posizioni dei partiti e le richieste al Governo
Forza Italia Vicenza, per voce del segretario cittadino Enrico Hullweck, ha espresso profonda preoccupazione, sostenendo le istanze dei comitati che chiedono maggiore sicurezza. Il partito richiede all’amministrazione comunale un potenziamento del monitoraggio dei fenomeni di tossicodipendenza e un intervento presso le autorità sanitarie per allontanare la struttura di distribuzione di siringhe da Campo Marzo e dal quartiere della Stazione, aree particolarmente colpite. Per Forza Italia, “Vicenza e i vicentini meritano di più e di meglio”.
Sul fronte dei rinforzi per le forze dell’ordine, arrivano notizie positive dalla Lega e da Bassano del Grappa. Il deputato vicentino Erik Pretto, da Roma, ha confermato l’arrivo di 12 nuove assegnazioni alla Polizia di Stato per la provincia di Vicenza. Di queste, 10 agenti andranno al Commissariato di Bassano del Grappa e 2 agenti saranno destinati alla Polizia Stradale di Vicenza. Pretto ha sottolineato che si tratta di “un intervento importante, che risponde alle esigenze di sicurezza espresse dal territorio e che va nella direzione di una presenza sempre più capillare delle Forze dell’Ordine nei nostri comuni”.
In merito, il sindaco di Bassano del Grappa, Nicola Finco, ha accolto con piacere l’arrivo dei nuovi agenti operativi. “Si tratta di un grande risultato per il nostro territorio”, ha dichiarato Finco, “frutto del lavoro svolto sin da subito con il Ministero dell’Interno”. Questo incremento si aggiunge al via libera per il nuovo commissariato di Polizia presso l’ex Caserma Monte Grappa, consolidando, secondo il sindaco, un sistema di sicurezza territoriale più efficace.
Dall’altra parte dello spettro politico, la senatrice di Italia Viva, Daniela Sbrollini, condivide le preoccupazioni dei negozianti e dei cittadini di Vicenza riguardo la microcriminalità, le baby gang, l’alcolismo diffuso e gli atti di bullismo. Pur esprimendo stima per Prefetto e Questore, la senatrice evidenzia le “carenze di organico derivanti dal personale che se n’è andato e che non è stato sostituito”, chiedendo con urgenza al Ministro dell’Interno di garantire il reintegro.
“Questo problema, microcriminalità e, baby gang, alcolismo diffuso anche tra i giovani, atti di bullismo esasperato stanno affliggendo tutte le città italiane. Abbiamo più volte richiesto in Parlamento al Governo più risorse per le forze dell’ordine. Alle Questure servono uomini. Uomini e mezzi. Invece a Vicenza i contingenti sono insufficienti“. La senatrice conclude auspicando un maggiore coordinamento tra le istituzioni e una risposta concreta in termini di maggiori contingenti di agenti di polizia e carabinieri, una “richiesta ragionevole” da una provincia che contribuisce significativamente al prelievo fiscale.