Stazione di Vicenza: inaugurata la prima delle due velostazioni interne

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velostazione stazione fs di vicenza

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha inaugurato ieri mattina la nuova velostazione all’interno del fabbricato viaggiatori della stazione di Vicenza. Per il Comune erano presenti il sindaco Giacomo Possamai, l’assessore alla mobilità Cristiano Spiller e il consigliere con delega all’alta velocità Angelo Tonello. Per Rfi ha partecipato l’architetto Antonello Martino, responsabile Ingegneria e Investimenti Stazioni-Direzione Stazioni con il suo staff.

I tecnici di Rfi hanno sottolineato che l’obiettivo dell’inserimento della velostazione è favorire l’intermodalità bici-treno, una forma di mobilità dolce, sostenibile e condivisa. Grazie a questi interventi il lato est della stazione è stato reso nuovamente disponibile e facilmente fruibile a un nuovo flusso di utenti e cittadini, aumentando così la sicurezza reale e percepita. La nuova velostazione è dotata di rastrelliere su due piani, con una capacità di 104 posti bici.

Rfi sta realizzando una seconda velostazione, dotata di ciclofficina, attrezzata con rastrelliere a due piani e con una capacità di 100 posti bici, che sarà completata nei prossimi mesi.

L’accesso ad entrambe le velostazioni avviene tramite app, avvicinando lo smartphone al lettore posto in prossimità delle porte di accesso alla stazione Fs di Vicenza. L’attuale velostazione, presente nel parcheggio adiacente all’edificio di stazione, verrà dismessa verso metà giugno in concomitanza con l’apertura della prima nuova struttura interna.

Riqualificando gli spazi interni non utilizzati, nei giorni scorsi sono state realizzate anche tre nuove sale d’attesa, per 50 posti complessivi, una delle quali con postazioni di lavoro. Le sale d’attesa sono completamente vetrate e affacciano sui punti di maggior passaggio della stazione di Vicenza, aumentando il senso di sicurezza di chi le occupa. Alle pareti non vetrate sono state affisse serigrafie giganti dei disegni del Teatro Olimpico e della Basilica Palladiana, Nei prossimi mesi verrà installato un nuovo orologio sulla facciata del fabbricato viaggiatori. L’investimento complessivo per questa prima fase di lavori ammonta a circa 700 mila euro.

Seguirà una seconda fase che riguarderà l’adeguamento sismico del fabbricato viaggiatori e la riqualificazione funzionale, impiantistica e architettonica dello stesso, con una nuova spazialità interna, una riorganizzazione della circolazione dei flussi dei viaggiatori; saranno previsti anche importanti lavori sulle facciate con la rimozione delle alterazioni accumulate nel tempo, per riportare l’edificio al suo assetto originario e valorizzarne il valore storico-artistico.

Nell’ambito del progetto dell’attraversamento AV di Vicenza, verrà realizzato un nuovo accesso pedonale che dal parcheggio sotterraneo in via di realizzazione porterà al futuro nuovo sottopasso pedonale. Quest’ultimo dall’interno della stazione permetterà di passare sotto ai binari.

I lavori per la realizzazione dell’Infopoint presso la stazione ferroviaria di Vicenza, che mira a potenziare l’informazione sull’avanzamento dei lavori della nuova linea AV/AC Verona – Padova, saranno completati entro ottobre, consentendo così l’apertura ufficiale del nuovo punto informativo in tempo per la stagione autunnale.

“Abbiamo fortemente voluto questo cambio di passo per la stazione di Vicenza – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – e i primi frutti cominciano a vedersi. La settimana scorsa sono state aperte tre nuove sale d’attesa, di cui una allestita con postazioni di lavoro per i pc. Ora arriva la nuova velostazione interna, dove si può lasciare la bicicletta in sicurezza per raggiungere i binari. Inoltre oggi Rfi ha annunciato un investimento di circa 50 milioni di euro per riqualificare in modo radicale la stazione, di fatto rifacendola. Con le grandi vetrate laterali e i numerosi servizi previsti sarà un edificio molto più permeabile e sicuro. Il centro nevralgico del trasporto pubblico locale per il quale, con l’arrivo dell’alta velocità, abbiamo chiesto a Rfi di finanziare anche un nuovo sottopasso viario, in modo da elimare qualsiasi interferenza tra veicoli, pedoni e ciclisti davanti alla stazione, finalmente connessa con il centro storico”.