La voglia di pagare le tasse…., Aduc: la Cigs di Alitalia che “lascia” per Ita dopo tanti miliardi buttati via

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Pagare le tasse non è gradito in generale – scrive nella nota che pubblichiamo l’Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –, ma lo si deve fare perché altrimenti il nostro Stato non è in grado di garantire quei servizi che, quando mancano, siamo i primi a lamentarci. Senso del dovere sostanzialmente diffuso ma dove ognuno – tra parziali, aggiustatori e totali – indossa la casacca di evasore.

Ognuno con motivazioni che individualmente (più o meno) hanno giustificazione non nell’evasione in sé ma nel clima di sfiducia verso lo Stato e le sue politiche di spesa.

Prendiamo ad esempio Alitalia, quella che dal 15 ottobre non esisterà più e verrà sostituita da Ita. Non si contano più i miliardi che sono stati buttati per cercare di farla riprendere dalla sua crisi permanente, tutti miliardi per pagare lavoratori guidati da amministratori incapaci che però, a differenza dei lavoratori, hanno sempre incassato compensi da centinaia di migliaia di euro. I lavorati, invece, si sono dovuti accontentare di stipendi a singhiozzo intercalati da cassa integrazione, indipendentemente da come era stata gestita l’azienda e, talvolta, dal fatto che – dipendenti – comunque lavoravano al lumicino.

Proprio ieri la Uiltrasporti, ci fa sapere che è stata raggiunta l’intesa per una cassa integrazione straordinaria (Gigs *) fino al 2023. Si tratta di lavoratori che non potranno rientrare in Alitalia ormai estinta, forse entreranno in Ita o forse chissà dove, ed alcuni se ne saranno andati altrove **. Fino al 2023!! Molti di questi sono già sussidiati da tempo, e continueranno ad esserlo con soldi destinati alle aziende in crisi e riorganizzazione… mentre ci sembra che Alitalia chiuda e basta.

Il pensiero va ai milioni di lavoratori, soprattutto autonomi, che stanno ancora scontando l’effetto pandemia. Quelli che, dopo la sospensione di vari adempimenti fiscali, proprio in questi giorni e mesi si ritrovano a dover pagare pendenze per i quali non hanno avuto introiti. E le dovranno pagare anche per la Cigs di lavoratori di un’azienda che è chiusa ma viene spacciata come in ristrutturazione.

Un esempio che ci fa venire una voglia gigantesca di ottemperare ai nostri doveri fiscali.

* Cassa integrazione straordinaria: indennità erogata dall’INPS per integrare la retribuzione di lavoratori di aziende che devono affrontare situazioni di crisi e riorganizzazione o contratti di solidarietà difensivi.

** nel settore trasporto aereo i “concorrenti” di Alitalia (comunque più bravi visto che sono sul mercato) fanno spesso campagne acquisti in un parco disoccupati molto ampio, che non è affollato solo dagli ex-Alitalia.