
Tre nuove nomine al femminile per incarichi di responsabilità all’interno dell’Ulss 7 Pedemontana: si tratta dell’Ing. Francesca Carollo, responsabile per i Progetti Speciali e Piano Investimenti, della dottoressa Michela Castellan, responsabile delle Politiche di Sviluppo del Personale e della dottoressa Alice Pierobo, responsabile del dipartimento di Attività Motorie.
Ing. Carollo, oltre vent’anni di progetti per strutture sanitarie
L’Unità Operativa Semplice Progetti Speciali e Piano Investimenti, struttura che coordina e realizza gli interventi legati al PNRR e ad altri piani di investimento per la riqualificazione e lo sviluppo del patrimonio immobiliare dell’Azienda, ha come nuova responsabile l’ing. Francesca Carollo. Thienese, laureata in Ingegneria Edile a Padova, già dall’inizio di carriera si è occupata di progettazione e ristrutturazione di strutture sanitarie in ambito nazionale e internazionale, lavorando prima presso studi, poi per conto di imprese di costruzione, aziende ospedaliere e socio-sanitarie, IRCS e altri investitori anche privati. Complessivamente ha lavorato ad oltre una ventina di progetti, prima di approdare, nel 2021 in ULSS 7 Pedemontana, dove si è da subito occupata degli investimenti del PNRR e dei progetti di miglioramento funzionale, sismico e antincendio dell’ospedale San Bassiano. L’ing. Carollo ha confermato che l’arrivo in ULSS7 è stato occasione di crescita professionale e umana: «Mi ha permesso di mettere a pieno frutto le competenze tecniche fin qui acquisite – ha dichiarato – conferendo al lavoro quotidiano una valenza nuova e pregevole di servizio al cittadino, che è fonte di grande motivazione e soddisfazione. Ringrazio l’Azienda che mi ha accolta e spero di poter apportare un contributo fattivo e positivo per la crescita della qualità del bene pubblico promossa dall’Azienda».
Il direttore generale dell’Ulss 7 Carlo Bramezza ha sottolineato come questo periodo sia caratterizzato da importanti investimenti infrastrutturali per la sanità, grazie ai fondi Pnrr e agli stanziamenti regionali: «Portare avanti questi diversi progetti rappresenta un grande sforzo organizzativo – ha dichiarato Bramezza – per il quale l’ing. Carollo ha fin da subito portato un contributo importante non solo per quanto riguarda le sue competenze tecniche, ma anche per la sua attitudine a lavorare in squadra con un obiettivo comune. Nel suo nuovo incarico sono certo dunque che avrà modo di valorizzare ulteriormente le sue capacità al servizio dell’Azienda».
Dott.ssa Castellan, l’impegno a promuovere professionalità ed efficienza
La dott.ssa Michela Castellan è la nuova responsabile dell’Unità Operativa Semplice Politiche di Sviluppo del Personale. «Questo incarico rappresenta per me una nuova sfida – ha commentato la dott.ssa Castellan -, con l’impegno a coniugare efficienza e valorizzazione delle professionalità, per favorire un contesto di crescita e qualità del lavoro». Originaria di Bassano, laureata a Padova in Scienze Statistiche ed Economiche e con un Master di 1° livello in Internal Auditing & Compliance presso l’Università degli Studi di Verona, ha iniziato il proprio percorso professionale in ambito socio-sanitario prima presso la cooperativa Centro di Lavoro Per l’Inserimento, poi, dal 2001 nell’allora ULSS 3 Bassano del Grappa dove nel corso degli anni ha ricoperto vari incarichi. Negli ultimi due anni, presso l’U.O.C. Gestione Risorse Umane, si è occupata di vari aspetti quali la gestione stipendi e trattamento economico del personale, elaborazione e controllo dei tetti di spesa del personale, gestione dei fondi aziendali, verifica e gestione delle indennità contrattuali e accessorie, applicazione delle normative di riferimento e partecipazione ai tavoli di contrattazione decentrata.
Ora il nuovo ruolo di responsabilità nel Personale, che il direttore generale Bramezza definisce la risorsa più preziosa di un’azienda socio-sanitaria anche perché le mutate dinamiche del lavoro hanno reso di difficile reperimento un numero sempre maggiore di figure: “Le Aziende – ha aggiunto Bramezza – devono riuscire a essere attrattive verso i lavoratori e in questo contesto il ruolo delle politiche di sviluppo del personale ha assunto un’importanza crescente, anche perché il tema è molto ampio: oggi non riguarda infatti solo gli aspetti economici ma anche l’attenzione per la conciliazione tra vita professionale e vita privata, pur nei limiti delle stringenti necessità organizzative tipiche delle aziende sanitarie. Si tratta di una tematica complessa che la dott.ssa Castellan ha avuto modo di conoscere nelle sue diverse sfaccettature e, per le doti professionali e personali che ha dimostrato, sono certo che saprà affrontare al meglio questa nuova sfida professionale».
Dott.ssa Pierobon, l’importanza della vita attiva come prevenzione
La dott.ssa Alice Pierobon è la nuova responsabile dell’Unità Operativa Semplice a valenza Dipartimentale di Attività Motorie, il servizio dell’ULSS 7 Pedemontana che si occupa sia di promuovere l’attività fisica e gli stili di vita sani nella popolazione, sia di erogare le certificazioni medico-sportive per attività agonistiche e non agonistiche.
Trevigiana, laureata in Medicina e Chirurgia a Padova, ha poi conseguito la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva. Ha iniziato la propria carriera come Medico di Medicina Generale nel territorio dell’ULSS 6 Euganea, prima di entrare a far parte nel 2019 del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 7 Pedemontana occupandosi in particolare delle campagne vaccinali. Dopo buona parte della carriera dedicata alle malattie prevenibili tramite vaccinazione, dunque, l’opportunità di dedicarsi alla prevenzione tramite stili di vita sani: “Un ambito relativamente nuovo per me – ha raccontato la dottoressa Castellan – ma al quale mi sono appassionata molto negli ultimi anni, perché l’idea di poter influenzare in positivo la salute della popolazione promuovendo l’adozione di stili di vita sani, rappresenta qualcosa di molto motivante. Con questo spirito, credo che nel mio nuovo incarico farò tutto il possibile per valorizzare innanzitutto le attività già esistenti, come ad esempio il progetto “Palestre della Salute” e le iniziative della Regione del Veneto su questo tema, valutando comunque anche l’attivazione di nuove iniziative ove ve ne fosse l’opportunità».
Il direttore generale Bramezza ha ribadito: «Uno stile di vita attivo rappresenta un fattore di prevenzione per moltissime patologie, pertanto compito di un’Azienda socio-sanitaria è anche quello di promuovere la pratica dell’attività sportiva, naturalmente in sicurezza. Auguro quindi buon lavoro alla dott.ssa Pierobon nel suo nuovo incarico».