
Il Centro Sanitario Polifunzionale Boldrini di Thiene, situato in Via Boldrini, 1, ha introdotto un innovativo percorso di riabilitazione cardiovascolare rivolto specificamente ai pazienti colpiti da cardiopatia ischemica, in particolare coloro che hanno subito un’angioplastica coronarica a seguito di una sindrome coronarica acuta.
Questo servizio rappresenta un’evoluzione e un’importante estensione del preesistente progetto “Cardioaction” e si integra con la Riabilitazione Cardiovascolare già attiva presso l’ospedale di Asiago, offrendo una copertura completa per diverse tipologie di pazienti nell’area pedemontana.
Il nuovo percorso nasce dalla considerazione che, grazie all’adozione sempre più diffusa di metodiche mininvasive come l’angioplastica, i tempi di degenza ospedaliera dopo un infarto si sono drasticamente ridotti. Se trent’anni fa un ricovero poteva durare un mese, oggi i pazienti possono tornare a casa dopo soli 4-5 giorni. Questa brevità, se da un lato è un segno del progresso medico, dall’altro può far sì che i pazienti non percepiscano appieno la gravità dell’evento subìto, aumentando il rischio di recidive senza un’adeguata assistenza post-dimissione.
Il percorso di presa in carico e gli obiettivi a Thiene
Per rispondere a questa esigenza, il nuovo programma a Thiene prevede una presa in carico di tipo ambulatoriale della durata di un anno. Il percorso include incontri educativi con dietologi, infermieri esperti in cardiologia e psicologi. Sono previste anche sedute di fisioterapia e un costante monitoraggio dei pazienti per garantire un’adeguata aderenza terapeutica e la correzione dei fattori di rischio cardiovascolare. In prospettiva, si mira a integrare molte attività e monitoraggi direttamente a domicilio grazie all’utilizzo della telemedicina.
La scelta del “Boldrini” come sede per questo progetto non è casuale. Il Centro di Thiene, infatti, vanta una solida base nel campo della riabilitazione cardiaca, grazie al progetto “Cardioaction” avviato nell’allora ospedale di Thiene già nel 2003. Quest’ultimo era considerato altamente innovativo per l’epoca, tanto da essere presentato in importanti congressi europei di Cardiologia e pubblicato su “Lancet”, una delle riviste di Cardiologia più prestigiose a livello internazionale. Da allora, circa 250 pazienti all’anno sono stati assistiti, per un totale di circa 5.000 persone prese in carico, molte delle quali oggi collaborano attivamente con la Cardiologia dell’ospedale di Santorso tramite l’associazione “Amici del Cuore Altovicentino”.
Considerando l’elevato numero di procedure di angioplastica eseguite negli ospedali di Santorso e Bassano, il nuovo percorso al “Boldrini” di Thiene nasce con obiettivi ambiziosi: puntare a prendere in carico circa 600-700 pazienti l’anno. Questa ampia casistica è destinata a generare dati di significativo rilievo anche per la comunità scientifica.
Rafforzamento dell’offerta assistenziale per patologie cardiovascolari
Il progetto di riabilitazione cardiovascolare attivato al “Boldrini” di Thiene è destinato a diventare una “best practice” a livello nazionale e internazionale. Si inserisce nel contesto più ampio dell’offerta assistenziale dell’ULSS 7 Pedemontana per le persone con problematiche cardiovascolari. Con l’invecchiamento progressivo della popolazione, la richiesta di percorsi riabilitativi è destinata ad aumentare. I progressi della medicina, infatti, permettono nella maggior parte dei casi di condurre una vita normale dopo un evento acuto, a patto di seguire alcune accortezze.
L’attivazione di percorsi adeguati di riabilitazione e di educazione alla salute è quindi fondamentale per prevenire le ricadute. Il progetto a Thiene rafforza ulteriormente l’offerta dell’ULSS 7 Pedemontana, che include anche la riabilitazione cardiovascolare in regime di ricovero presso l’ospedale di Asiago. Quest’ultimo percorso è orientato a pazienti che hanno subito bypass o interventi di cardiochirurgia. I due percorsi, pur rivolti a tipologie diverse di pazienti, possono essere combinati per garantire la migliore continuità di presa in carico.