Azione e Partito Liberaldemocratico (PLD) promuovono un presidio pubblico a Vicenza per riportare l’attenzione su una tragedia umanitaria: la deportazione di migliaia di bambini ucraini in Russia. L’iniziativa, intitolata “Riportiamo tutti a casa”, si terrà domenica 2 novembre alle ore 18:00 in Piazza delle Erbe.
Il presidio ha l’obiettivo di chiedere con forza il rilascio dei minori sottratti alle loro famiglie a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Secondo il dato ufficiale del Procuratore generale d’Ucraina, si tratterebbe di oltre 19.000 bambini trasferiti con la forza nei territori russi o occupati, in grave violazione delle convenzioni internazionali sui diritti dell’infanzia e delle norme umanitarie di guerra.
L’iniziativa, promossa da Francesca Carli per Azione Vicenza e Federico Cazzaro per il Partito Liberaldemocratico, è stata rivolta a tutte le forze politiche cittadine, senza distinzione di appartenenza o orientamento. Gli organizzatori sono convinti che la difesa dei diritti umani, in particolare dei diritti dei minori, sia un valore universale che deve unire e non dividere.
Azione e PLD invitano la cittadinanza e le istituzioni locali a non dimenticare questa tragedia e a ribadire la necessità di un impegno concreto da parte di tutta la comunità internazionale per riportare a casa tutti i bambini deportati. Al presidio sono stati invitati il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale e i rappresentanti di tutte le forze politiche cittadine.
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