Il tema della sicurezza e del degrado continua a tenere banco nel dibattito pubblico a Vicenza, con un’attenzione particolare rivolta all’immobile di Via Torino che fino a qualche tempo fa ospitava un noto supermercato.
L’edificio, attualmente chiuso e talvolta frequentato da persone senza fissa dimora, è da tempo oggetto di preoccupazione. Parallelamente, si discute da tempo delle condizioni della sede della Polizia Locale in Strada Soccorso Soccorsetto, che presenta problematiche strutturali.
In passato, l’ipotesi di trasferire la sede della Polizia Locale proprio nell’ex supermercato di Via Torino era stata avanzata, pensando a una possibile permuta di beni immobili. Questa soluzione permetterebbe di risolvere due urgenze contemporaneamente: fornire una sede più dignitosa e adeguata al Comando della Polizia Locale e, al contempo, presidiare un’area cittadina considerata sensibile, contribuendo alla sua riqualificazione sociale e urbanistica.
Nelle scorse settimane, i media locali hanno riportato la notizia di attività insolite notate all’interno dell’ex supermercato di Via Torino. Questa circostanza ha fatto ipotizzare che qualcosa stia effettivamente muovendosi verso un riutilizzo dell’immobile da parte della proprietà privata, presumibilmente per una nuova attività commerciale.
La situazione è attentamente monitorata dal consigliere comunale di “Per una Grande Vicenza”, Raffaele Colombara, il quale ha presentato una nuova interrogazione a risposta orale al Sindaco e alla Giunta, evidenziando le criticità e chiedendo chiarezza sul futuro dell’immobile e delle strutture della Polizia Locale.
Ex supermerecato di Via Torino: le richieste di chiarezza di Colombara
L’interrogazione del consigliere Colombara parte dalle recenti immagini diffuse dalla stampa che documentano le condizioni deteriorate degli spogliatoi della Polizia Locale, con presenza di muffa, infiltrazioni e ambienti ritenuti malsani, in particolare negli spazi riservati alle agenti donne. Una situazione che ha suscitato preoccupazione per la salute del personale e richieste di intervento urgente.
Il consigliere ha ricordato di aver già presentato un’interpellanza il 5 aprile 2025 riguardo lo stato di degrado e abbandono dell’ex supermercato in via Torino, suggerendone un possibile riutilizzo a fini pubblici.
Alla luce delle nuove informazioni, Colombara chiede al Sindaco e alla Giunta se l’Amministrazione conferma quanto riportato dalla stampa in merito allo stato strutturale degli spogliatoi e quali azioni urgenti intenda mettere in atto per risolvere tale grave criticità.
Le interrogazioni del consigliere mirano inoltre a sapere a che punto sia la valutazione tecnica e amministrativa relativa all’eventuale acquisizione e riadattamento dell’immobile di via Torino come nuova sede del Comando della Polizia Locale, e qual è l’attuale stato delle trattative con la proprietà dell’immobile, oltre ai tempi previsti per l’eventuale trasferimento. Viene chiesto anche se è stato predisposto un cronoprogramma di intervento sull’immobile (ristrutturazione, adeguamento, utilizzo) e se l’Amministrazione intende estendere il progetto anche alla riqualificazione del contesto urbano circostante (area Everest, via Torino, via Genova), prevedendo anche strumenti di partecipazione dei residenti.
Infine, Colombara sollecita chiarimenti sullo stato degli interventi promessi dalla proprietà dell’ex punto vendita, in particolare riguardo alla recinzione dello stabile e alla messa in sicurezza degli spazi interclusi, che sono stati più volte oggetto di segnalazioni e richieste da parte dei cittadini.
