Videointervista al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, intervenuto al think thank “Made in Italy: setting a new course”

L'evento, organizzato da Il Sole 24 Ore e Financial Times in collaborazione con Sky, si è svolto l'8 giugno 2021. Qui di seguito trovate anche le principali dichiarazioni del Ministro.

123

Pil, Giorgetti: sono ottimista, domanda pubblica e privata cresceranno

«Io sono ottimista. E lo dico non in modo di circostanza perché tendenzialmente sono legato la realismo che molto spesso in questo periodo ci induce al pessimismo». Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al think thank “Made in Italy: setting a new course” organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times, in collaborazione con Sky Tg24. «Sono ottimista perché il piano vaccinale va bene, perché dopo un periodo così buio c’è voglia di vita e questo anima anche gli spiriti imprenditoriali», ha aggiunto. «Serve domanda e la domanda, sia pubblica che privata, è destinata a crescere – ha detto ancora Giorgetti – e dobbiamo essere in grado di ristrutturare il nostro sistema di offerta produttiva, il sistema delle imprese per riuscire a cogliere questa che sarà una ripresa forte, correggendo gli errori e le storture con cui siamo entrati in questa crisi».

COVID: GIORGETTI, SPERO IN PROSSIME SETTIMANE RISULTATI SU VACCINO ITALIANO

«Stiamo lavorando con soggetti sia internazionali che italiani che hanno individuato l’Italia come il luogo ideale per produrre il vaccino» anti Covid «in futuro. Spero che nelle prossime settimane si possa arrivare al risultato». Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al think thank “Made in Italy: setting a new course” organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times, in collaborazione con Sky Tg24. «Continueremo a supportare tutti quelli che continuano a cercare delle risposte – ha aggiunto – anche perché il mondo che verrà ci porrà nuove sfide analoghe a quella vissuta in questi mesi. Quello su cui dobbiamo sforzarci è che a livello nazionale ed europeo dobbiamo avere una sorta di autonomia strategica – ha concluso – per poter rispondere alle sfide senza dipendere da altri come è avvenuto in questo caso».

LAVORO: GIORGETTI, USCIRE DA BLOCCO LICENZIAMENTI CON AMMORTIZZATORI

«Dal blocco dei licenziamenti si deve uscire con un sistema di ammortizzatori sociali che permetta a chi esce dal circuito produttivo di avere comunque un reddito ed essere assistito e riaccompagnato all’ingresso del mondo del lavoro non appena questo lo permetterà». Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al think thank “Made in Italy: setting a new course” organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times, in collaborazione con Sky Tg24. «Io penso si debba uscire» dal blocco dei licenziamenti, ha ribadito, «e si debba uscire con un sistema di ammortizzatori sociali su cui sta lavorando il ministro Orlando e gestendo la fase di transizione settore per settore».

GOVERNO: GIORGETTI, ACCIAIO È STRATEGICO, PRODUZIONE DEVE STARE IN ITALIA

Il settore dell’acciaio «è un settore che potremo definire strategico perché riteniamo che la produzione dell’acciaio debba stare vicino a chi l’acciaio lo utilizza per la produzione». Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al think thank “Made in Italy: setting a new course” organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times, in collaborazione con Sky Tg24. «Riteniamo che la produzione di acciaio in Italia sia strategica, debba avvenire qui – ha ribadito -. Non ci possiamo solo affidare a produttori stranieri altrimenti quando arrivano le crisi ci troviamo in blocco produttivo».

 

ALITALIA: GIORGETTI, BRAND HA VALORE IMPORTANTE, LO DICE ANCHE L’EUROPA

«Tutti parlano male di Alitalia, ma il brand Alitalia ha un valore importante». Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al think thank “Made in Italy: setting a new course” organizzato dal Sole 24 Ore e Financial Times, in collaborazione con Sky Tg24. «Ce lo hanno riconosciuto anche in Europa dicendo “lo dovete mettere a gara perché ha un valore importante”», ha concluso.