Dai lavori di completamento della Bretella fino alla richiesta di pace nei pressi delle basi militari USA presenti in città: a Vicenza c’è fermento che anima la piazza.
Due iniziative promosse “dal basso” testimoniano la vivacità del dibattito cittadino e l’impegno attivo di gruppi e associazioni su temi cruciali per il territorio.
Commemorazione per la Pace al Dal Molin: il 2 luglio giornata di lutto cittadino
Il Coordinamento Cristiani per la Pace di Vicenza ha organizzato per mercoledì 2 luglio 2025 una commemorazione in occasione del dodicesimo anniversario dell’inaugurazione della base USA Del Din.
L’evento, denominato “2 luglio giornata di lutto cittadino“, riprende una definizione dello storico vicentino Emilio Franzina del 2013, che auspicava questa data come un appuntamento luttuoso ricorrente fino al venir meno delle ragioni della mobilitazione straordinaria contro la base di guerra.
Il programma della commemorazione, che si terrà in viale Ferrarin (nei pressi del capitello della Madonna) dalle 16:00 alle 21:30, prevede un sit-in silenzioso attorno al capitello della madonna, di fronte al bandierone per la pace listato a lutto.
Sono previsti dieci minuti di preghiera per i morti alla Del Din e a causa della Del Din, alle ore 16:00, 17:00, 18:00 e 19:00. Alle 20:00, avrà inizio un cammino lungo la ciclopedonale di viale Ferrarin. Il Coordinamento ha informato la comunità statunitense residente nell’area di Vicenza, sottolineando che i partecipanti impegneranno esclusivamente l’area della pista ciclo-pedonale. L’iniziativa sarà visibile anche a distanza tramite link online.
Bretella Albera: il Comitato chiede un incontro in Provincia
Il Comitato dell’Albera “Per la Vita. NO Tir-Sì Bretella Tangenziale Vicenza”, attivo da decenni sul territorio, ha inviato una richiesta di incontro al Presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin.
La lettera, datata 21 giugno 2025, ha per oggetto il Completamento Tangenziale di Vicenza – Bretella Albera (1° Stralcio funzionale: 1° Tronco e 2° Tronco), evidenziando l’importanza dell’opera per la salute delle persone, la sicurezza stradale, la tutela dell’ambiente contro l’inquinamento acustico e atmosferico, la mobilità sostenibile e la diminuzione dei costi per le imprese.
Sono trascorsi sette anni dalla data di consegna lavori (21 marzo 2018) e due anni dall’apertura al transito veicolare del primo stralcio 1° tronco della Bretella Albera (19 giugno 2023). Il Comitato chiede di conoscere la situazione reale dello Stato Avanzamento Lavori (SAL), fermo da mesi al 94,9% senza cantieri attivi. Vi è preoccupazione per la mancata ultimazione del primo stralcio, la progettazione e realizzazione del secondo, terzo e quarto stralcio, la definitiva fruibilità delle piste ciclopedonali laterali e il completamento delle barriere fonoassorbenti. Viene inoltre sollevata la questione degli impianti di illuminazione stradale, che appaiono sempre spenti.
Un punto cruciale è la realizzazione del secondo tronco del primo stralcio, ovvero il collegamento dalla SP46 in località Moracchino con il gate Nord della base militare USA Del Din, per evitare il perdurante attraversamento dei convogli militari e dei mezzi pesanti nei quartieri di Vicenza. Il Comitato chiede anche se sia stato redatto il collaudo tecnico della Bretella, obbligatorio per legge e stabilito dall’Accordo di Protocollo d’Intesa. L’incontro mirerebbe a ottenere chiarimenti anche sui tempi di inizio e fine lavori relativi al Secondo Stralcio funzionale, considerato prioritario anche dal Comune e dalla Provincia di Vicenza. Il Comitato ha sottolineato la necessità di un autorevole intervento per il completamento della Tangenziale di Vicenza.
