
(Adnkronos) – Addio a Marco Bonamico, "vera e propria leggenda del basket italiano". Ad annunciare la morte la Virtus di Bologna. Il 'Marine', si legge nella nota, "ha giocato per buona parte della carriera nella Virtus (per quattro diverse volte, 1975-76, 1977-78, dal 1980 al 1986 e 1988-89) e per una stagione anche in Fortitudo, ne 1976-77. In bianconero ha vinto due scudetti, tra cui quello della stella nel 1984 e due Coppe Italia. Con la Nazionale ha vinto l'argento olimpico a Mosca 1980 e l'oro europeo nel 1983 a Nantes. Dopo il ritiro è rimasto a lungo nel mondo del basket, sia come dirigente (presidente di Legadue), sia come commentatore TV". "Ci ha lasciati nella notte il 'Marine', Marco Bonamico, uno dei più bravi giocatori italiani di tutti i tempi. Aveva 68 anni. Ha lasciato un ricordo positivo come atleta e come uomo in ogni realtà che lo ha visto protagonista", scrive la Federbasket dal suo sito. "Il presidente FIP Giovanni Petrucci, commosso e colpito dalla notizia, a titolo personale e a nome della pallacanestro italiana, è vicino alla famiglia e ne condivide il cordoglio. Marco Bonamico non era stato solo un top player, ma anche presidente GIBA e della Legadue e commentatore televisivo con la RAI: nel 2004 aveva commentato i Giochi Olimpici di Atene e la medaglia d’argento della Nazionale insieme a Franco Lauro". "Una carriera intensa la sua: due scudetti (in epoche diverse) con la Virtus Bologna, fra cui quello della stella nel 1984, due Coppe Italia, ma anche un’importante carriera in Nazionale (151 presenze e 777 punti) con l’Argento dei Giochi Olimpici di Mosca nel 1980 e l’Oro Europeo di Nantes. Aveva giocato anche con Fortitudo Bologna, Mens Sana Siena, Olimpia Milano, Basket Napoli, Forlì e Udine. Aveva promosso la pallacanestro in tutte le forme e modalità. È stato un pioniere del 3X3", aggiunge. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)