Cantieri abbandonati in Veneto, Corsi (Liga Veneta per Salvini): “aumentare Imu per incentivare ultimazione lavorii”

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cantiere
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“In Veneto sono troppi i cantieri iniziati e mai terminati per la costruzione di edifici: con il Progetto di legge statale depositato, di cui sono primo firmatario, ‘Nuova disciplina a fini Imu per le aree fabbricabili oggetto di utilizzazione edificatoria in corso d’opera’, vogliamo incentivare l’ultimazione dei lavori ponendo come deterrente l’aumento della tassa Imu di anno in anno”. Ne dà notizia in un comunicato il consigliere regionale del gruppo Liga Veneta per Salvini Premier Enrico Corsi.

“Una situazione che purtroppo conosciamo bene nel veronese, dove vi sono numerosi cantieri di fabbricati aperti, iniziati e poi abbandonati, anche per diversi anni – spiega il consigliere regionale – Vogliamo mettere la parola fine a questo immobilismo che crea degrado al territorio. La logica è: non iniziare a costruire se sai di non poter finire”.

“L’Imu oggi si paga sugli immobili terminati e accatastati, ma chi costruisce paga un’imposta minore rispetto a quella dell’immobile, cioè quella sull’area fabbricabile – continua Corsi – Con questo Progetto di legge statale chiediamo che, scaduto il termine di ultimazione dei lavori, questa tassa aumenti del 10 percento di anno in anno, fino alla data in cui l’edificio verrà terminato e accatastato”.

“L’ultimo riferimento normativo di revisione della disciplina è stato definito dalla Legge di bilancio 2020 che ha unificato Imu (Imposta municipale unica) e Tasi (Tassa sui servizi indivisibili) in una sola imposta – ricorda il primo firmatario – Con questa proposta legislativa statale si vuole intervenire su tutti quei fabbricati in corso di costruzione per i quali siano scaduti i termini di ultimazione dei lavori, come da permesso a costruire”.

“Si va dunque a stabilire un criterio di rideterminazione in aumento della tassa sulle aree fabbricabili interessate da edificazioni in corso d’opera ma non completate”, conclude Enrico Corsi.