Controlli ai distributori, Confersercenti: “Non risolverà il problema caro-benzina”

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Il Presidente Regionale FAIB Confesercenti Flavio Convento dichiara: “Prendiamo le distanze dalle dichiarazioni di alcuni Ministri che richiedono maggiori controlli ai distributori anti-speculazione da parte degli organi di vigilanza, perché per la maggior parte dei casi ricadono sulle singole gestioni che non hanno potere decisionale sul prezzo: ricordiamo infatti che il margine di guadagno del gestore è sempre di 3,5 centesimi al litro, indipendentemente dal prezzo della materia prima, sapendo che il prezzo finale viene definito dalle singole compagnie.

Vogliamo richiamare l’attenzione anche su Mister Prezzi: un sistema di monitoraggio efficiente, che va aggiornato quotidianamente, pena una severa sanzione pecuniaria pari a mille euro per singola mancata o errata comunicazione del prezzo. Mille euro traducibili in 28.500 litri di carburante da erogare. Indi per cui, potenziare i controlli già stringenti sulla gestione, non è sicuramente una misura risolutiva del problema caro-benzina.

Auspichiamo inoltre un intervento sulla riduzione delle commissioni bancarie, che per i gestori possono incidere anche fino al 50% sul margine di guadagno.”

Proprio su questo tema interviene anche il gestore Matteo Pitton, consigliere della FAIB Confesercenti, che dichiara: “La quasi totalità dei nostri clienti predilige il pagamento con carta, il 90% dei rifornimenti avviene tramite transazione POS. Sicuramente i costi delle commissioni incidono in modo importante sui nostri margini di guadagno, che vengono sempre più assottigliati.”

Inoltre, da quando sono state reintrodotte le accise sul carburante, diversi gestori di Vicenza, hanno riscontrato una perdita che va dai 700 ai 1000 litri di carburante al giorno- prosegue un altro gestore. Un andamento che si ripete ad ogni inizio anno a causa delle festività natalizie, per cui risulta ancora difficile stimare le perdite dovute al caro-benzina, ma gli effetti non tarderanno ad arrivare.

Il Presidente Regionale FAIB Confesercenti Flavio Convento conclude: “Richiediamo urgentemente un tavolo di confronto con il Governo per affrontare il tema dell’ammodernamento e ristrutturazione della rete, in quanto potrebbe ridurre i costi fissi di un settore in grossa difficoltà e quindi avere anche dei benefit per consumatori sul costo finale del carburante”.