Ddl Zan bocciato al Senato, Psi e circolo Fgs Forward di Vicenza: bloccato un provvedimento di civiltà

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Ddl Zan, si spegne la luce della civiltà
Ddl Zan, si spegne la luce della civiltà

Ieri la maggioranza dei senatori ha di fatto impedito che proseguisse il cammino legislativo del Ddl Zan. Forse per interesse elettorale, forze per incapacità di uscire dalle pastoie di una vecchia concezione del vivere.

Il PSI vicentino e il circolo della FGS “Forward!” si dichiarano delusi ma non meravigliati per la scelta dei Senatori della Repubblica e concordano col Segretario nazionale Maraio che sulla bocciatura del Ddl Zan ha dichiarato: “È stato bloccato un provvedimento di civiltà per il nostro Paese, utilizzando il mezzuccio procedurale della tagliola. Ha prevalso la vigliaccheria di pochi verso una legge di molti e il sentimento di modernità degli italiani. Sui diritti delle persone il Senato ha scritto una pagina molto brutta. Poi si ragioni sulle responsabilità”.

Al Segretario Maraio ha fatto eco il senatore del PSI Nencini: “Pessima notizia: un danno per la libertà. Centro-destra compatto meno uno, immagino, centro-sinistra no, troppi voti mancano all’appello. E tanti errori.”

Purtroppo la politica italiana è ancora schiava del consenso, un consenso da ottenere in qualsiasi maniera. Anche a scapito delle proprie idee, dei propri valori, delle proprie convinzioni.

Qualcuno ha festeggiato per lo stop al Ddl Zan ma la gioia di qualcuno evidentemente discende dalla negazione dei diritti di una minoranza cui oggi è stata negata la propria dignità.

Luca Fantò                                                             Giuseppe Maria Toscano

Segretario provinciale PSI Vicenza             Segretario circolo FGS “Forward!”