È tornato Superman per il crac Veneto Banca, magistrato Schiavon: “per pm De Bortoli e Cama è Vincenzo Consoli, Mattarella lo elevi a guida del Paese…”

A sx il Gup Gianluigi Zulian
A sx il Gup Gianluigi Zulian "in visita" a Vicenza per "studiare" i colleghi del caso BPVi

La requisitoria dei due rappresentanti dell’ufficio del Pubblico Ministero di Treviso, i pm Massimo De Bortoli e Gabriella Cama, nell’udienza del 6 febbraio, nel processo per il default di Veneto Banca, ha finito per rievocare la mitica figura di un supereroe dei fumetti nato dalla fantasia di Jerry Sieghel, dotato di superpoteri, che, celando la sua vera origine extraterrestre, veste i panni di un comune cittadino (nel caso specifico, dirigente bancario),  ma è in grado di fare vere e proprie magie nella gestione degli istituti bancari . . .

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Giovanni Schiavon (già magistrato e pres. tribunale)
Nato a Treviso nel 1940 è stato magistrato dal 1967, svolgendo funzioni di giudice presso il Tribunale di Venezia , di consigliere presso la Corte di Appello di Venezia, di presidente di sezione del Tribunale di Treviso, di presidente del Tribunale di Belluno, di Capo dell’Ispettorato del Ministero della Giustizia, di Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, di presidente del Tribunale di Treviso. A partire dall’anno accademico 1989-1990, ha assunto l’incarico di docente presso la Cattedra di Diritto Fallimentare della Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie dell’Università di Udine. E’ stato nominato componente della commissione ministeriale per l’elaborazione dei principi di riforma del diritto concorsuale e in seguito, membro della ristrettissima Commissione per la redazione della stessa legge di riforma. E’ stato componente della commissione Disciplinare della Federazione Ciclistica Italiana, componente della Commissione Nazionale Antidoping del CONI, presidente di una società professionistica ciclistica.