E’ stato siglato oggi a Palazzo Trissino un accordo, il primo di questo genere in Veneto, che vede le edicole protagoniste di una serie di innovativi servizi a favore della comunità.
Da gennaio 2020 , infatti,il cittadino potrà prenotare i propri appuntamenti con gli uffici comunali direttamente nella propria edicola di riferimento, se aderente all’iniziativa. Potrà inoltre richiedere la modulistica per le autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive e potrà ricevere informazioni turistiche. L’accordo, oltre a trasformare le edicole in un punto di prenotazione, le trasformerà anche in “piccoli IAT” , ovvero punti informativi, preparati e competenti su promozioni, eventi e visite turistiche della città.
L’accordo “Reti diffuse in forma semplificata”, è stato firmato oggi, dall’assessore alle attività produttive, Silvio Giovine, dal presidente di Confesercenti Vicenza Flavio Convento e dal presidente di FENAGI Confesercenti (federazione degli edicolanti di Confesercenti) Amalia Guzzon, il tutto grazie alla collaborazione e mediazione del Giornale di Vicenza, nella veste del direttore Luca Ancetti.
“Lo scorso 16 ottobre, il progetto è stato presentato a tutte le edicole vicentine, durante un’assemblea plenaria organizzata da FENAGI Confesercenti. Proprio in quell’occasione, in cui erano presenti un centinaio di attività, abbiamo sottolineato l’importanza che hanno queste attività ed il forte valore civico che da sempre le contraddistingue – ha sottolineato l’assessore alle attività produttive Silvio Giovine -. Sono un punto di riferimento per tutta la cittadinanza e da oggi potranno dare anche un servizio agevole a tutti quei cittadini che per diversi motivi fanno fatica a recarsi in Comune o ad accedere ad internet per le prenotazioni e la modulistica. Con questo accordo intendiamo anche migliorare la rete di informazioni turistiche sul territorio cittadino affinché siano sempre più diffuse – continua Giovine – facilitando l’accesso di cittadini e turisti all’acquisto di alcuni servizi e prodotti turistici offerti dalla città in zone anche dove non sono presenti IAT (nei quartieri, in prossimità delle principali stazioni del trasporto pubblico) garantendo un servizio minimo in orari diversi e più ampio rispetto all’orario di apertura al pubblico” .
“L’accordo è particolarmente favorevole in particolare in questo frangente in cui gli uffici comunali soffrono di carenza di personale. In questo modo Urp e anagrafe avranno un supporto sul territorio agevolando anche i cittadini” – ha commentato l’assessore alle risorse umane e ai servizi demografici Valeria Porelli.
“Sono anni che lavoriamo affinché la categoria degli edicolanti possa riacquistare il proprio ruolo non solo nel comparto economico ma anche sociale, come punto d’incontro per il cittadino -, dichiara la presidente FENAGI Confesercenti Amalia Guzzon affiancata dalla sua vice Wilma Peruzzi -. In questi ultimi anni abbiamo preparato il terreno. Abbiamo fatto diversi corsi di formazione per aggiornare la categoria, una visita studio a Napoli per incontrare diverse realtà del settore. Abbiamo aperto la strada per nuovi accordi di collaborazione, sia con il nostro distributore Chiminelli che con altri partner legati al nostro settore. Ecco perché oggi per noi è una soddisfazione essere qui e ringraziamo tutti per questo risultato. Si tratta di un traguardo che premia le edicole che ci hanno creduto in questi anni, ma dà anche ad altre la possibilità e l’apertura di iniziare questo percorso di crescita. A breve verrà avviata una importante campagna pubblicitaria per la diffusione del progetto e le edicole aderenti saranno segnate nella mappa che verrà diffusa tramite depliant, nel sito del Comune e nel Comune stesso.“
Il Comune di Vicenza si occuperà della formazione degli operatori delle edicole che aderiranno. Per l’edicolante sarà sufficiente avere a disposizione un pc con connessione internet ed una stampante. Il Comune di Vicenza si occuperà della formazione degli operatori delle edicole che aderiranno. Si prevede che i servizi possano essere attivi da gennaio 2020. Chi aderirà potrà avere dal Comune la riduzione del 50% della Cosap.
“Siamo molto soddisfatti di questa nuova collaborazione con il Comune -, conclude Flavio Convento presidente Confesercenti -, questo è un segnale importante per la categoria ed un’apertura verso i cittadini. Le edicole sono un punto di incontro e di socialità che non dobbiamo perdere”.
“L’assessore Giovine ha dato una risposta immediata alla nostra richiesta – è intervenuto il direttore de Il Giornale di Vicenza Luca Ancetti -. Questo tipo di provvedimento in Italia interessa pochissime altre città pertanto Vicenza ha l’occasione di tracciare una strada importante per il territorio. Le edicole sono punti di riferimento, “sentinelle” per la popolazione pertanto è importante che rimangano presenze fisse nei quartieri. Sono circa 60 le edicole in città, 390 quelle sparse sul territorio che riescono ancora a garantire un servizio ai cittadini: ricordo che il quotidiano è spesso una compagnia per molte persone, oltre che uno strumento valido di informazione”