Falsa assistente sociale, sindaco e assessore mettono in guardia gli anziani

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Sulla truffa all’anziana dei Ferrovieri, raggirata e derubata da una falsa assistente sociale con la scusa di sanificarne i risparmi, interviene il sindaco Francesco Rucco: “Si tratta di un fatto odioso, perpetrato ai danni di una persona sola e fragile, di cui la truffatrice ha carpito la fiducia, spacciandosi per assistente sociale del Comune. Mi auguro che questa delinquente venga rapidamente individuata e punita. E’ fondamentale, però, che i nostri anziani prestino particolare attenzione a chi si presenta alla porta di casa, evitando di aprire agli sconosciuti”.

Sono poche le regole da seguire per evitare di cadere nelle mani dei truffatori.

“Prima di tutto – precisa l’assessore Matteo Tosetto – bisogna ricordare che le nostre assistenti sociali non si presentano mai alla porta di casa senza aver concordato preventivamente con le famiglie eventuali visite a domicilio. Inoltre le nostre operatrici forniscono sempre prima dell’incontro le proprie generalità, che possono essere verificate telefonando in Comune. Il più delle volte, peraltro, gli anziani seguiti dai nostri servizi conoscono personalmente l’assistente sociale di riferimento. Infine, cosa importantissima, durante la visita a domicilio i dipendenti comunali di qualunque servizio non chiedono mai per nessuna ragione di esibire soldi o valori”.

Nel dubbio, gli anziani e le persone fragili già seguiti dai servizi sociali possono contattare i propri riferimenti territoriali. Chi non ha un riferimento e si trova anche temporaneamente da solo e in difficoltà, magari a causa del Covid, può rivolgersi al servizio Vicenza Sicura, telefonando allo 0444221020.
In caso di emergenza si deve chiamare il 113.