Alla luce delle notizie veicolate a mezzo stampa relative al malfunzionamento dei pannelli a messaggio variabile a servizio dei parcheggi a barriera, GPS Global Parking Solutions Spa ritiene indispensabile fare chiarezza relativamente agli asseriti ritardi nelle implementazioni e nelle attivazioni dei dispositivi necessari per gestione della sosta.
Pur comprendendo che i toni e le argomentazioni utilizzate ormai di continuo sono frutto della normale dialettica politica, la Società Concessionaria ritiene corretto affidare a questo comunicato la propria ferma volontà di informare la cittadinanza su quanto realmente accaduto nell’ambito della sosta cittadina.
Fermo restando che la documentazione di gara prevedeva la declinazione degli investimenti offerti entro 12 mesi dall’inizio della gestione, la società concessionaria ha sostituito tutti i parcometri presenti in città in soli 30 giorni, ed ha quindi cominciato ad effettuare le implementazioni che riguardano la tecnologia asservita ai parcheggi a barriera.
Purtroppo è necessario altresì rilevare che al Concessionario sono stati trasferiti impianti vetusti, obsoleti, quasi tutti installati ed utilizzati massivamente da circa 20 anni e che, quale aggravante, non erano stati manutenuti con la dovuta cura.
Inoltre, a partire dalla fine dello scorso anno, la quasi totalità delle componenti necessarie per la loro manutenzione non viene più prodotta a causa dell’obsolescenza programmata dalla casa produttrice.
Quanto sopra descritto per gli impianti a barriera si verifica anche per quanto riguarda i pannelli a messaggio variabile costituiti da dispositivi rispondenti a tre diversi modelli e versioni successive, che per essere connessi e restituire le informazioni provenienti dai parcheggi avevano la necessità di dialogare con tre diversi tipi di software.
Oggi, la stessa ditta che li ha prodotti è al lavoro per sviluppare un unico software che ne permetta l’integrazione con il nuovo sistema operativo che gestisce i parcheggi.
Sistema operativo che è stato aggiornato lo scorso febbraio per permettere l’applicazione di alcuni correttivi senza i quali i parcheggi a barriera non sarebbero più risultati gestibili.
Per quanto sopra esposto è evidente che GPS, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ha sempre tentato di limitare gli eventuali disagi per l’utenza della sosta, anche facendo presidiare i parcheggi sopra citati ed i punti nevralgici della città dal proprio personale, così come avverrà per le giornate di maggiore afflusso di utenza, fino all’attivazione dei pannelli citati.
GPS pertanto non ha posto in essere alcuna forma di inadempimento rispetto alle previsioni di gara e continua ad operare profondendo il massimo sforzo di concerto con l’amministrazione concedente.
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