Un anziano e il suo jack russell sono stati aggrediti dal cane dei vicini, di razza Akita, e hanno entrambi riportato ferite. Si tratta del terzo episodio di questo tipo nel giro di poche settimane.
Il cane aggressore appartiene ai vicini dell’uomo che vivono in una abitazione con giardino non recintata. Della questione si è occupata Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente.
“E’ la terza volta – riferisce in una nota – in poche settimane, che il signor Gastone Tedesco, un uomo di 81 anni ed il suo Fifty, un jack russell, vengono aggrediti da un cane di grossa taglia di proprietà dei vicini di casa che vivono in un abitazione con giardino a sbalzo ma che non è recintata.
Anche questa volta gli effetti dell’aggressione del cane di grossa taglia, avvenuta nella serata di venerdì scorso, non sono state leggere per l’uomo che ha dovuto passare alcune ore in pronto soccorso e ha avuto alcuni punti di sutura.
Non è andata meglio al jack russell che è stato curato da un veterinario che gli ha dovuto apporre 15 punti di sutura per i morsi del cane aggressore. Ovvero di Inu, un Akita di 40 chilogrammi.
Quest’ultimo – prosegue l’associazione – vive in un recinto all’interno della proprietà, ma dalla quale fugge, a quanto pare, quando viene fatto uscire e seppure in presenza dei proprietari.
Sulla vicenda – specifica Aidaa – cosa dobbiamo aspettare? Che muoia qualcuno sia esso un cane o un umano? I padroni di Ina facciano questa recinzione in modo che il loro cane possa vivere nel giardino di casa e non certo in un recinto interno alla proprietà.
Prima di attivare azioni di controllo su questa situazione, lanciamo un appello agli stessi proprietari a mettere in sicurezza il proprio animale e invitiamo il sindaco di Monteviale a fare i controlli del caso altrimenti – concludono gli animalisti – dovremo rivolgerci alle autorità preposte affinché questa situazione non si ripeta”.
