Il governo Draghi ha portato a un rilancio di Forza Italia, che entra nell'esecutivo con il veneziano Renato Brunetta alla Pubblica amministrazione, Maria Stella Gelmini agli Affari regionali e autonomie e Mara Carfagna al Sud. All'interno del partito Brunetta è stato sostituito come Responsabile economico da un altro veneto, il veronese Massimo Ferro, ex arbitro in Serie C, imprenditore, ex sindaco di Caldiero, ex presidente dell'aeroporto Catullo di Verona, ex deputato, senatore dal 2018.
Senatore Ferro, come vede il nuovo governo?
Auguri a Mario Draghi perché si è preso una responsabilità non di poco conto. È il miglior italiano sulla piazza al momento, spero che ne arrivino altri. I mercati finanziari ce l'hanno già dimostrato con lo spread: ci sono centinaia di milioni di interessi che pagheremo in meno, gli investitori credono nell'Italia, hanno fiducia, che è quella che mancava prima, noi di Forza Italia siamo stati lungimiranti col presidente Berlusconi quando ha fatto ricorso ai migliori; è il momento di pensare all'Italia e voler bene al Paese, questa è la logica, poi la nostra Costituzione è parlamentare quindi bisogna passare per entrambe le Camere, quindi è positivo che questo governo con tecnici abbia anche una componente politica. Si parte dal piano vaccinale e poi dal rilancio dell'economia, la storia ci dice che c'è sempre un rimbalzo, sia dopo una guerra, sia dopo una pandemia, quindi prima ci deve essere messa in sicurezza sanitario e poi ripartenza. Siamo in un'alleanza atlantica nel panorama europeo che ci vede protagonisti, anche in quest'ottica va vista la figura di Draghi.
L'effetto Draghi fa bene anche al Veneto?
Nel Triveneto il sistema delle imprese paga più di altri la pandemia, ma lo spirito di impresa veneto è un unicum a livello mondiale, si tratta solo di rimetterlo in moto. Il settore turistico è quello che soffre di più e Mario Draghi ha risposto creando il ministero al Turismo: è la nostra prima risorsa in Veneto, ci sono tutti presupposti per rilanciare l'economia.
Ricette economiche per ripartire? La flat tax?
Non possiamo introdurre elementi divisivi adesso perché il governo è di larghe intese e quindi è buona tattica non introdurre proposte che non tengano conto delle diverse posizioni. Noi di FI siamo da sempre favoreovli alla flat tax e in generale ad abbassare le tasse, Mario Draghi sa bene che le nostre imprese hanno un livello di tassazione elevato, esagerato, sono convinto che ci sarà attenzione su questo.
Come sarà per Forza Italia governare con il Movimento 5 Stelle?
Questo governo è composto dalle forze politiche che hanno aderito all'appello di Mattarella, i 5Stelle sono divisi, si tratta solo di scegliere tra interesse personale e invece dare risposte come sistema Paese, in comune con i grillini non ho niente, ma se l'obiettivo è uscire dalla pandemia facciamolo tutti insieme, attraversiamo la tempesta insieme poi arrivati sulla spiaggia ognuno va dove vuole, nel 2023 ci saranno le elezioni e i cittadini sceglieranno a quale partito dare maggiore fiducia.
Quindi non sarà un governo emergenziale, si arriverà fino a fine legislatura?
Sei arrivato fin qui?Se sei qui è chiaro che apprezzi il nostro giornalismo, che, però, richiede tempo e denaro. Se vuoi continuare a leggere questo articolo e per un anno tutti i contenuti PREMIUM e le Newsletter online puoi farlo al prezzo di un caffè, una birra o una pizza al mese. Grazie, Giovanni Coviello Sei già registrato? Clicca qui per accedere |
