Montecchio Maggiore, arrestato spacciatore di droga in flagranza di reato

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Nella serata del 5 settembre scorso, i Finanzieri della Città del Grifo, in servizio nel territorio del Comune di Montecchio Maggiore (VI), hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità ghanese per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a un pubblico ufficiale, procedendo al sequestro, nei suoi confronti, di circa 23 grammi di marijuana. Si tratta di un’attività svolta nell’ambito del “dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti”, che da tempo coinvolge tutti i Reparti della Provincia. In questo caso, l’operazione della Guardia di Finanza è stata condotta nella frazione Alte Ceccato del Comune di Montecchio Maggiore (VI), nell’area del centro commerciale.
I militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Arzignano stavano svolgendo un servizio non in uniforme di osservazione occulta dell’andirivieni di numerosi giovani, quando, insospettiti dal comportamento di alcuni soggetti, decidevano di avvicinarsi per procedere ad un controllo. Uno dei finanzieri, in quel frangente, veniva raggiunto da I.S., classe 1972, di etnia ghanese, il quale gli proponeva l’acquisto di marijuana, estraendone da un sacchetto rigonfio, ben occultato nel risvolto dei pantaloni, qualche grammo di quella che, a tutti gli effetti, appariva essere marijuana.
A quel punto, qualificatisi quali appartenenti alle forze dell’ordine, i Finanzieri gli intimavano di consegnare tutta la sostanza in suo possesso.
Lo spacciatore, sorpreso, non aderiva alla richiesta ed opponeva una vigorosa resistenza fisica alla consegna della droga, mettendo in pericolo l’incolumità degli operatori di polizia. I Finanzieri riuscivano risolutamente ad ammanettare il soggetto, che cercava di divincolarsi per sfuggire, ed a sequestrare della sostanza – 23 grammi circa, suddivisa in numerose dosi pronte per essere smerciate.
Da successivi accertamenti, I.S. risultava gravato da precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, furto, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, porto di armi od oggetti atti ad offendere nonché da quattro precedenti segnalazioni al Prefetto per uso personale di droga.
L’arrestato è stato deferito all’A.G. per spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 del D.P.R. 309/90) e resistenza a un pubblico ufficiale (art. 337 del C.P.) e nel pomeriggio del 6 settembre è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Vicenza: arresto convalidato e pena – non sospesa – di 6 mesi di reclusione, da scontare una volta che la sentenza diverrà definitiva.