Nuovo Ponte di Debba, in Consiglio via libera al progetto esecutivo per l’opera che proprio non piace alla maggioranza

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Nuovo Ponte di Debba
Nuovo Ponte di Debba un rendering del progetto

Il Consiglio comunale di Vicenza ha approvato l’ordine del giorno della maggioranza sulla realizzazione del nuovo Ponte di Debba, nel corso della seduta di ieri, martedì 5 gennaio 2024.

Con questa decisione, la Provincia di Vicenza potrà portare avanti il progetto esecutivo per le opere da 13 milioni di euro, cofinanziate dal comune, per un nuovo tratto di collegamento tra Strada della Riviera Berica, la tangenziale di Vicenza e il casello di Vicenza Est.

Come riporta oggi Il Corriere del Veneto, l’assise ha approvato ma non ha gradito. Infatti la progettazione è riconducibile al centrodestra, nella persona di Francesco Rucco, all’epoca sindaco e presidente della provincia.

Non ci piace, non la riteniamo utile alla città ma la nuova opera sarà costruita per mancanza di alternative”: queste le parole del consigliere Pd Stefano Dal Prà Caputo raccolte da CdV ed espresse in consiglio al momento del dibattito sul nuovo ponte di Debba sul Bacchiglione.

L’assise, sul punto, ha bocciato i due ordini del giorno proposti dalla minoranza. La maggioranza, approvando, ha comunque intimato la Provincia di Vicenza ad accelerare sulla progettazione del secondo stralcio. “Un secondo stralcio, per inciso, sul quale la Società autostrade Brescia-Padova ha già stanziato un contributo di 8 milioni di euro”, scrive il collega Federico Murzio.

Nel corso del dibattito è stato necessario ribadire (a Mattia Pillan di Coalizione civica), che le autorità preposte e appositamente interrogate, Genio civile e Autorità di bacino, si sono già espresse sul impossibilità di ristrutturare il ponte ottocentesco per via di impatti negativi da un punto di vista ambientale ed economico rispetto.