OMBA della famiglia Malacalza: la vicinanza dei candidati PD Sbrollini, Crimì, Filippin e Santini in vista della manifestazione di lunedì a cui partecipa Marchioro

192

Corre in fretta il tempo e per la OMBA di Torri di Quartesolo (di proprietà della famiglia Malacalza, maggiore azionsita di Carige, ndr) occorre trovare soluzioni concrete. Alla manifestazione prevista per lunedì prenderà parte anche Diego Marchioro, dipendente dell’azienda da 40 anni e candidato nelle fila del Partito Democratico alle prossime elezioni Politiche del 4 marzo. A lui è stato affidato il compito di portare la vicinanza dei parlamentari Daniela Sbrollini, Filippo Crimì, Rosanna Filippin e Giorgio Santini, che saranno invece impegnati a Roma, e dei colleghi candidati del PD nei collegi vicentini.
Siamo vicini ai 120 dipendenti di OMBA – commentano i candidati al parlamento del Partito Democratico – la cui competenza non può essere dispersa o annullata. È nostro preciso dovere sostenere la costituzione di un tavolo istituzionale che individui in breve tempo la soluzione migliore per salvaguardare azienda e posti di lavoro. Per quanto non vorremmo doverci trovare davanti ad una simile situazione a soli pochi mesi dal caso della Lovato Gas di Vicenza, crediamo sia nostro dovere farci carico della voce dei dipendenti con il ministro Calenda, che è già a conoscenza della vicenda, così come lo è ed è stata coinvolta nelle scorse settimane anche la vice-ministro Bellanova. In parallelo speriamo si concretizzi l’interesse di alcuni imprenditori per l’acquisto e il rilancio di una realtà che opera in tutto il mondo e che nel 2016 registrava un fatturato di 74 milioni di euro.