Passeggiata nei “paesaggi sonori” della Venezia del 1500, ragazzi accompagnati alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari di Vicenza

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Paesaggi sonori,
Paesaggi sonori, "Venezia che impresa!"

In occasione del “compleanno di Venezia,” a conclusione delle celebrazioni per i 1600 anni dalla fondazione della città lagunare, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, propongono venerdì 25 marzo iniziative che vedono protagonisti i giovani con una passeggiata nei “paesaggi sonori” della Venezia del 1500.

In collaborazione con l’assessorato all’istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Vicenza, i ragazzi saranno accompagnati a scoprire la mappa rivoluzionaria protagonista della mostra “Venezia, che impresa! La grande veduta prospettica di Jacopo de’ Barbari”: un’occasione eccezionale che, per la prima volta, mette a confronto due versioni della straordinaria veduta “a volo d’uccello” che ha cambiato il modo di rappresentare Venezia e l’intera cartografia del mondo.

La mappa prenderà nuova vita grazie a un percorso sonoro a cura degli studenti del Dipartimento di Musica Contemporanea e Nuove Tecnologie del Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo – Studio GRAIM.

Jacopo de’ Barbari, con la realizzazione della “grande impresa” di Venetie MD, fa entrare “fisicamente” lo spettatore in uno straordinario “gioco di ruolo” nella città lagunare, in una giornata di inverno di fine ‘400, brulicante di vita, di attività, con centinaia di persone al lavoro e oltre 500 imbarcazioni rappresentate. Cinquecento anni dopo gli studenti del Conservatorio danno voce a quelle stesse immagini, accompagnando il pubblico in una nuova passeggiata, questa volta sonora, all’interno di calli, canali, campielli, squeri.

I giovani compositori hanno “catturato” l’ambiente sonoro veneziano offrendo ai visitatori del percorso espositivo un’esperienza immersiva attraverso gli inconfondibili suoni di vita e di natura che da sempre identificano Venezia. Non note, dunque, ma ugualmente la “musica della città”, fatta dai rumori dei mestieri, dallo sciabordio dell’acqua, dal vociare di piazza, dai rintocchi dei campanili, dai versi dei gabbiani e da quant’altro continua da secoli ad originare la vibrazione dell’anima di Venezia e dei suoi luoghi più rappresentativi, una sorta di impronta digitale sonora che ne custodisce l’essenza. La ripresa degli eventi sonori negli ambienti veneziani è stata effettuata sul luogo dagli studenti, sotto la guida del prof. Davide Tiso, Direttore del Dipartimento di Musica Contemporanea e Nuove Tecnologie, con la tecnica “binaurale”, ossia, come avviene per la percezione uditiva umana, focalizzata sulla ricezione da entrambe le orecchie, a 360° sferici: una modalità che, tramite l’ascolto in cuffia, garantisce un effetto “tridimensionale” del suono, assolutamente realistico.

L’esperienza, accessibile con lo smartphone e la semplice scansione di un QR code, fornirà al visitatore una sorta di “realtà aumentata”, volta ad arricchire la parte visiva della mostra e della mappa di Venezia realizzata da Jacopo de’ Barbari.

I diversi “paesaggi sonori” del progetto “Soundscapes” sono stati creati ricercando i principali luoghi veneziani dell’epoca: posti precisi come l’Arsenale, cuore dell’industria navale veneziana, l’isola della Giudecca e Piazza San Marco, ma anche altri più “generici” che fossero comunque centrali nelle abitudini e nella vita cittadina, come gli squeri, tipici cantieri per i lavori di costruzione e manutenzione delle piccole imbarcazioni a remi, fra cui le gondole, e i pozzi, che erano il sistema di raccoglimento e depurazione dell’acqua piovana, presenti nei vari campi (le caratteristiche piazze) della città. Una scelta condotta anche sulla base dell’unicità dei “paesaggi sonori” offerti da ciascuno di questi luoghi in un’idea di diversificazione del percorso. Un altro fattore di rilievo di cui è stato tenuto conto nei “Soundscapes” riguarda la presenza umana, de’ Barbari inserisce infatti all’interno della sua mappa persone che svolgono diverse attività: una sorta di “nota costante” che l’ascoltatore potrà dunque percepire. Sono state svolte dagli studenti ricerche su determinati suoni che si potevano avvertire negli specifici luoghi all’epoca della realizzazione della mappa, rinvenendo informazioni riguardo i mestieri e le attività del tempo, sugli utensili e gli attrezzi utilizzati e i materiali di cui erano fatti. Per il progetto è stata prevista anche un’introduzione con voce narrante, consigliata come primo ascolto, un percorso guidato attraverso i luoghi rappresentati, a cui si sommano le suggestioni del vento e di altri elementi naturali, ma non solo.

Il racconto storico-artistico della straordinaria veduta, sarà seguito dalla presentazione del progetto “Soundscapes: paesaggi sonori”, a cura degli studenti del Conservatorio, che saranno a disposizione dalle 15 alle 18, per accompagnare i visitatori nel primo “viaggio sonoro”, illustrando il proprio percorso di ricerca.

Per la fruizione dei paesaggi sonori sarà sufficiente essere dotati di uno smartphone e di propri auricolari.
I percorsi guidati, sono previsti alle 15, 16 e 17. Iniziativa gratuita con prenotazione obbligatoria.

Informazioni

Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari

Contra’ Santa Corona, 25 – Vicenza

Numero verde 800.578875 – informazioni@palazzomontanari.com

Modalità di visita in sicurezza sul sito www.gallerieditalia.com

Le Gallerie d’Italia adempiono alle indicazioni fornite dalla normativa nazionale, applicando tutte le misure di prevenzione e contenimento SARS-CoV-2.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

APERTURA AL PUBBLICO: fino al 18 aprile 2022   

SEDE: Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, Contra’ Santa Corona 25, Vicenza

ORARI: da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30), chiuso lunedì

INFORMAZIONI: Modalità di visita in sicurezza e informazioni info@palazzomontanari.com, Numero verde 800.578875; prenotazioni www.gallerieditalia.com

BIGLIETTO: Biglietto congiunto mostra e collezioni permanenti: Intero € 5 | Ridotto € 3

Gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo

Consigliata la prenotazione online sul sito delle Gallerie

 

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Fonti: Passeggiata nei “paesaggi sonori” della Venezia del 1500 , Comune di Vicenza