Piazzale De Gasperi, Nicolai: “Città sull’orlo del collasso, manca lo studio del traffico e rischiano di saltare 100 posti auto per il commercio”

“Rucco annuncia lavori imminenti su piazzale De Gasperi, ma manca lo studio del traffico: si rischia il caos più totale, con un centinaio di posti auto al servizio dei commercianti di San Felice soppressi, e nel frattempo il Comune ci nega l’accesso agli atti”. Il consigliere comunale Leonardo Nicolai denuncia come l’Amministrazione non abbia dato seguito alla richiesta di accesso agli atti presentata. Sul tema, il consigliere insiste: “Avevo chiesto un documento utile a capire le conseguenze dei lavori di pedonalizzazione di Piazzale De Gasperi, e l’Amministrazione sembra voglia decisamente nasconderlo visto l’imbarazzo degli uffici e l’impossibilità a raggiungere i dirigenti per due giorni. E casualmente proprio due giorni dopo la mia richiesta Rucco ha tenuto una conferenza stampa a riguardo: forse è stato toccato un nervo scoperto?”

Il consigliere quindi spiega: “Lo diciamo da mesi: non si può pedonalizzare un’area senza aver studiato come cambierebbe il traffico cittadino, soprattutto se quella zona è il fulcro del trasporto pubblico locale. E lo chiariamo nuovamente: fare nuove pedonalizzazioni richiede prima studi e approfondimenti, se invece vengono fatte così alla carlona si rischia il collasso della mobilità cittadina. Mancano pochi giorni all’apertura dei lavori, e ancora nessuno sa come dovrebbero cambiare le linee dei bus e la conseguente mobilità pubblica, nonché la viabilità del Centro Storico: quali strade dovranno prendere i residenti e gli esercenti del centro? L’Amministrazione non l’ha ancora spiegato a nessuno dei titolari di permessi di accesso alla ZTL. Ma alcune cose le sappiamo con sufficiente certezza: rischiamo di perdere più di 100 posti auto in Corso S. Felice Fortunato e in Viale Giuriolo, come peraltro ha già fatto capire l’Amministrazione che ora cerca di salvare capra e cavoli con una ciclabile lungo l’argine, approvata letteralmente a due giorni dal voto, che chissà quando verrà fatta.”

Nicolai continua: “Dal render emerge chiaramente che l’autobus risale da SS Felice e Fortunato, a differenza di quanto ora accade. Ciò presuppone che tutti gli stalli di sosta esistenti, a servizio delle botteghe che si affacciano sul viale, verrebbero soppressi. Qui siamo all’apice dell’improvvisazione: i commercianti con cui abbiamo parlato sono preoccupatissimi, gli slogan si sprecano, nel frattempo cartelloni pagati a nostre spese compaiono e poi scompaiono nel giro di cinque giorni esatti.”

Nicolai quindi chiude: “Siamo di fronte a un rischio enorme per la nostra città che già soffre un traffico indegno. Le linee dei bus rischiano di avere oltre 15 minuti in più di percorrenza e la mancata realizzazione di corsie preferenziali in Viale del Risorgimento, fa sì che tutto il trasporto pubblico resti bloccato nel traffico esterno alle mura, facendolo collassare definitivamente. Basta improvvisazione: si fermi immediatamente l’avvio dei lavori e venga fatto subito uno studio del traffico per capire le conseguenze di un’opera possibilmente disastrosa. Se non lo faranno loro, lo faremo noi dopo la vittoria al ballottaggio.”

Leonardo Nicolai
Consigliere Comunale

alle elezioni amministrative di Vicenza con Giacomo Possamai

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