Possamai e Zoppello insieme per il bene dei vicentini: leader di Rigeneriamo Vicenza guiderà cabina di regia per migliorare progetto TAV

2812

Oggi l’accordo tra Giacomo Possamai e Lucio Zoppello, annunciato più che simbolicamente al campo della Stanga, di lavorare insieme, senza apparentamenti formali (pubblichiamo il video in copertina e sul nostro canale  canale YouTube LaPiù Tv e sull’app omonima scaricabile gratuitamente dagli store Androis e iOs) ma “per il bene di Vicenza” è il primo (ma forse non unico) sommovimento verso il ballottaggio del 28 e 29 maggio dopo la vittoria su Francesco Rucco, ricandidatosi con i tutti partiti del centrodestra, del candidato sindaco di Vicenza per il centrosinistra allargato a civici e moderati.

Dopo l’esito del primo turno, una sorpresa per lo meno stando alle previsioni diffuse costantemente e con apparente convinzione dallo staff del sindaco uscente, viene ora ufficializzata una, in buona parte prevedibile, consonanza di vedute e, quindi, un implicito invito al voto per Possamai degli elettori di Rigeneriamo Vicenza.

Ma che non ci sia accordo puramente da “vecchia politica” per incarichi di Giunta dietro l’appoggio ufficializzato oggi di Rigeneriamo Vicenza alla candidatura di Possamai è testimoniato dall’incarico specifico e di sicuro “sentito” dai vicentini che, nel caso vinca la coalizione a cui ha oggi aderito, Possamai affiderà a Zoppello: l’ex assessore all’urbanistica anche grazie alle sue competenze tecniche da ingegnere civile, guiderà la cabina di regia chiamata a migliorare il progetto TAV/TAC.
Lucio Zoppello – ribadisce in una nota dopo averlo detto alla Stanga il capogruppo del Pd in regione Veneto che si caratterizza ancora di più per il suo civismo (insieme agli unici partiti a suo sostegno, il Pd e il raggruppamento intorno a Coalizione civica, ci sono ora ben 5 liste realmente civiche) – ha dimostrato nel corso di tutta questa campagna elettorale come la sua visione di città sia diametralmente opposta, per contenuti e stile, da quella di Rucco. E io sono estremamente felice di poter contare sulla sua competenza alla guida della cabina di regia che affronterà tutta la questione Tav, in particolar modo per il passaggio a Est da progettare e per le modiche possibili da apportare, anche se in ritardo, per quello ad ovest”.

Avevamo detto – ha sottolineato Possamai – che non ci sarebbe stata nessuna campagna acquisti, nessun apparentamento, nessuna promessa di posti in giunta ma un lavoro di ricerca di convergenze programmatiche importanti. E così sarà con Lucio e la sua squadra: nessun apparentamento formale, ma l’impegno a valorizzare le competenze di cui sono portatori, in particolar modo sul tema cruciale dei prossimi anni, la TAV, colpevolmente trascurato dal sindaco uscente. Voglio ricordare che è stato proprio Zoppello, con la sua tenacia e precisione da ingegnere, a scoprire il disastroso progetto del super scavalco a Settecà, di cui la giunta Rucco non si era accorta e che ora dobbiamo fare di tutto per scongiurare”.

A Possamai fa eco Lucio Zoppello: «Sono molto soddisfa4o di questo accordo perché è incardinato non su trattative personalistiche o sulla ricerca di poltrone, ma sul bene della nostra città. Io ho condotto una campagna elettorale imperniata sui problemi che attanagliano i nostri quartieri e sulle più appropriate soluzioni da attuare per i nostri concittadini così da dare a Vicenza il futuro che merita. Sicuramente la costituzione dei consigli di quartiere va in questa direzione. In Giacomo ho trovato un interlocutore serio e attento, ma soprattutto sincero. Coordinare la cabina di regia sulla Tav e la ricerca, insieme, della migliore soluzione per il tracciato a Est sono ottimi strumenti per un’amministrazione che voglia essere lungimirante e veramente attenta ai nostri concittadini. Prova ne è che uno dei primi provvedimenti della nuova amministrazione, in caso di vittoria, sarà la richiesta a RFI di provvedere ad aggiornare il progetto esecutivo delle opere del II° Lotto relative al completo rifacimento del cavalca-ferrovia di viale Camisano predisponendolo per il passaggio dell’AV/AC in ‘Trincea+Galleria’”».

Un metodo di lavoro – conclude Possamai – del tutto diverso da quello che il sindaco uscente sta usando, fatto di promesse assai poco credibili e di pontieri incaricati delle trattative che offrono posti in Giunta ai candidati rimasti esclusi dal ballottaggio. Non è il nostro modo di fare polica: ci sembra uno spettacolo triste, anche se spero vivamente che tutti abbiano la serietà di Lucio Zoppello e nessuno si faccia convincere. Perché di questo stiamo parlando: una vera campagna acquisti”.

Ammesso e non concesso, lo aggiungiamo noi, che le campagne acquisti dei leader delle liste fuori dal Consiglio Comunale convincano, poi, i loro elettori a seguirne le indicazioni se non sono dettate dall’accoglimento credibile e serio da parte dell’alleato candidato sindaco non degli eventuali desiderata personali dei leader ma dell’impegno a realizzare la parte più consistente possibile del programma elettorale che li ha portati a votare per le relative liste.

Claudio Cicero e Edoardo Bortolotto, oltre Annarita Simone, e Stefano Crescioli, che, però, hanno al momento escluso un qualunque appoggio a chicchessia dei due candidati al ballottaggio, sono persone serie  e questo lo sanno per cui, se faranno delle scelte simili o diverse da quelle di Zoppello con Possamai, di sicuro riceveranno da chi di dovere le relative “garanzie” programmatiche per… “il bene della città”, come ha detto oggi il leader di Rigeneriamo Vicenza.


Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023.