Processo Aim, Fratelli d’Italia Vicenza difende Isabella Dotto

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Le polemiche sollevate – scrivono in una nota congiunta Eleonora Garzia, Vincenzo Forte e Sergio Berlato di Fratelli d’Italiasulla questione AIM contro l’Assessore alla trasparenza Isabella Dotto sono infondate e puramente strumentali, come ampiamente dimostrato e puntualmente spiegato in un comunicato diramato attraverso l’ufficio stampa del Comune di Vicenza, dal quale si evince chiaramente che non può essere imputata alcuna responsabilità all’assessore Isabella Dotto sulla vicenda legata alle spese a cui il Comune dovrà soccombere per la causa intentata dalla passata amministrazione sul caso AIM.

La Giunta comunale si è fidata delle informazioni contenute nella nota redatta e sottoscritta dall’Avvocato del Comune, nei confronti della quale risulta essere giustamente stata attivata un’azione ispettiva che potrebbe sfociare anche in un’azione disciplinare.

Meno comprensibili risultano essere le polemiche e gli attacchi politici se portati da esponenti della maggioranza, così come ci sta purtroppo abituando la capogruppo in Consiglio comunale della lista del Sindaco Rucco, considerando che il suo ruolo dovrebbe essere interpretato con l’obiettivo di mantenere la coesione all’interno della maggioranza e non tentando di metterla in difficoltà attaccando ingiustificatamente a turno i diversi esponenti della Giunta. Non essendo questa la prima occasione in cui notiamo questo comportamento, ci sentiamo in dovere di farci delle domande sull’adeguatezza di un capogruppo che, probabilmente nella malcelata speranza di ricavarsi uno spazio in Giunta, reitera incomprensibili attacchi a danno dei vari assessori comunali, attacchi che corrono il rischio di indebolire quella maggioranza che invece lei per prima dovrebbe difendere e sostenere.

Oltremodo inaccettabile l’attacco portato all’Assessore di Fratelli d’Italia Isabella Dotto che, oltre a non aver alcuna responsabilità nel caso specifico, sta svolgendo un ottimo lavoro in maniera precisa e puntuale, nonostante non le siano ancora stati forniti gli strumenti necessari per poter eseguire al meglio il compito che le è stato affidato per garantire alla Giunta e a tutta la maggioranza un valido supporto per amministrare la città nella massima trasparenza.