Refurtiva nascosta nella casa di montagna a Lusiana della ex moglie: casco, mountain bike e vestiti

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A seguito degli ultimi episodi che hanno visto protagonista Bousedra Abdelladime, il marocchino 42enne arrestato venerdì scorso dalla Sezione Radiomobile, la Stazione di Bassano del Grappa ha proseguito precedenti attività di indagine su furti in abitazione.

Fra i vari soggetti monitorati poiché sospettati di poter essere coinvolti in furti o ricettazione, l’attenzione si è concentrata proprio su di lui.

Grazie a vari riscontri informativi e investigativi, i Carabinieri hanno appreso che il BOUSEDRA potesse aver utilizzato quale appoggio abusivo un’abitazione in Lusiana, di proprietà della ex moglie.

All’atto dell’ingresso nell’abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto segni di effrazione per entrare, oltre a riscontrare come effettivamente qualcuno vi avesse dimorato all’interno di recente, lasciando un disordine generale.

Durante il sopralluogo, oltre all’evidenza che a soggiornare abusivamente all’interno sia stato proprio il BOUSEDRA, sono stati rinvenuti numerosi oggetti di provenienza furtiva, tutti riconsegnati al legittimo proprietario:

Abbigliamento ed effetti personali per oltre 2000 euro, provento di un furto avvenuto fra l’11 e il 12 maggio scorso a Bassano del Grappa;
Una mountain bike da oltre 800 euro, provento di un furto avvenuto nel mese di maggio scorso a Lusiana;
Un casco integrale da moto da oltre 200 euro, provento di un furto consumato a Lusiana alla fine di aprile.
BOUSEDRA è stato pertanto deferito per il reato di ricettazione.