Truffe agli anziani: reati in calo nel Vicentino

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I soliti furbi non hanno vita facile a Vicenza tra gli over 65. È quanto emerge dai dati dell’elaborazione dedicata a “L’esposizione degli anziani a furti, rapine e truffe – La situazione in Veneto (aggiornamento al 2017)” realizzata da Confartigianato Imprese.

Se nel Veneto l’incidenza di furti, rapine, truffe e frodi informatiche a persone over 65 è inferiore della media nazionale, nella provincia di Vicenza i casi denunciati sono in forte diminuzione. Infatti, le denunce di anziani nel 2017 sono state 2.060, riportando una diminuzione del 17,6% rispetto all’anno precedente. Il calo è imputabile alla riduzione dei furti (da 2.284 a 1.873) e delle truffe e frodi informatiche (da 197 a 168). Invariato invece il numero di rapine (19 nell’anno). In provincia si sono registrate, sempre nel 2017, 239 vittime di furti, rapine, truffe e frodi informatiche a danno di over 65 ogni 100mila abitanti: si tratta di un’incidenza inferiore al dato regionale.

«Il merito della diminuzione di questi fenomeni va al lavoro quotidiano delle Forze dell’Ordine. Poi c’è la cultura della prevenzione: la nostra Associazione ha promosso incontri di sensibilizzazione e informazione che favoriscono una maggiore consapevolezza e contribuiscono a prevenire furti e truffe – spiega Severino Pellizzari, presidente Anap Confartigianato Vicenza -. Visti i dati, questi incontri evidentemente portano dei frutti. Ma c’è ancora tanto da fare. Recentemente abbiamo organizzato diversi incontri, per dare un segnale concreto di vicinanza alla popolazione anziana. L’auspicio è che a partecipare agli incontri non siano solo le “potenziali vittime” ma anche amici e parenti perché possono acquisire utili informazioni. Inoltre, rimane importante segnalare tentativi di truffa alle Forze dell’Ordine».

In particolare, le truffe in internet sono in continua crescita perché sempre più beni e servizi sono forniti via web e perché molti over 65 utilizzano le moderne tecnologie.